Se sei appassionato di smartphone Android avrai sicuramente sentito parlare almeno una volta di CyanogenMod, la più famosa Custom ROM per Android. La sua popolarità e stabilità l’ha portata ad essere installata “di serie” su uno dei dispositivi più performanti del mondo Android: lo OnePlus One. Vediamo insieme quali sono i fattori che dovrebbero convincerti ad installare CyanogenMod sul tuo smartphone.
1) Esperienza Android fluida e minimal
CyanogenMod è una delle ROM più ottimizzate e fluide che esiste. Lo stile è molto simile al Pure Google, poiché gli sviluppatori hanno deciso di rispettare l’interfaccia di Android Stock. Nonostante questo però il sistema è stato modificato ed implementato con molte applicazioni e funzioni aggiuntive. Molte di queste si possono trovare direttamente nelle impostazioni senza andare a gravare sull’interfaccia principale per non rallentare così l’esperienza d’uso – come succede spesso con altre interfacce di noti produttori.
2) Aggiornamenti continui
Cyanogen è supportata da una vasta comunità di sviluppatori e modder che testano e modificano continuamente il prodotto. Tutto per cercare di rendere le versioni sempre più stabili su un gran numero di smartphone. Un vantaggio è quindi quello ricavabile dai continui aggiornamenti, che probabilmente sono maggiori rispetto a quelli che le case produttrici offrono! Inoltre CyanogenMod supporta gli aggiornamenti via OTA (“Over The Air”) senza aver bisogno di “flashare” ogni volta la ROM.
Screen CyanogenMOD su Nexus 7 – Image: HowToGeek
Questa funzione permette di controllare quali permessi le applicazioni installate possono usare e quali permessi assegnare di default all’installazione. Un po’ come in iOS questa funzione porta più controllo della privacy su Android, sfruttando una funzione presente, ma bloccata da Google. Inoltre, se adeguatamente settata, Privacy Guard avviserà con una notifica l’utente quando un’applicazione non funzionerà correttamente a causa dei permessi negati. Per attivarla basta andare in “Impostazioni” > “Privacy” > “Privacy Guard”
4) Personalizzazione e Temi
La CyanogenMod è molto personalizzabile grazie alla possibilità di cambiare il tema di base. Un tema porta con sé una serie di personalizzazioni che vanno dallo sfondo, ai caratteri, dalle icone alle animazioni differenti. Alcuni temi riprendono il classico stile Holo, altri il nuovo Material Design, altri ancora hanno un loro carattere specifico. Oltre ai temi è possibile modificare molto dell’interfaccia grazie a delle impostazioni dedicate: contatori di modifiche, doppio tap per lo stand by, mostrare o no orologio e barra della ricerca e altro ancora. Insomma con CyanogenMod è possibile dare quel tocco di personalità in più allo smartphone.
5) Equalizzatore audio integrato
Una chicca della Cyanogen Mod è l’equalizzatore audio integrato. Non tutti gli smartphone hanno la possibilità di equalizzare il suono, mentre dovrebbe essere una funzione di base per cercar di personalizzare l’audio e la resa del proprio smartphone. E’ risaputo infatti che molti telefoni soffrono per colpa di altoparlanti di bassa qualità. L’intervento con un equalizzatore, DSP Manager, può aiutare a rendere l’ascolto più gradevole.
In conclusione CyanogenMod è sicuramente una valida alternativa alle interfacce standards dei vari produttori – per esempio Touchwiz per Samsung e Sense per HTC – e permette di migliorare l’utilizzo e la fluidità dello smartphone Android. Inoltre installando Cyanogen sono incluse alcune applicazioni interessanti: un emulatore di terminale, un file manager con accesso ROOT, un widget per l’orologio e l’Apollo Music Player.
Se hai intenzione di installare CyanogenMod sul tuo smartphone ti consiglio di verificare il livello di compatibilità per il tuo smartphone sul wiki ufficiale.
Se già usi CyanogenMod non esitare a condividere con noi le tue impressioni!
