Chi ama Netflix sa già che il catalogo di questa piattaforma è quasi infinito e che riesce ad andare incontro a ogni possibile gusto. Eppure il catalogo accessibile dall’Italia rappresenta solo una piccola parte di quello disponibile ad esempio negli USA. Questi contenuti non sono fruibili da tutti gli utenti indistintamente, per via di accordi commerciali che ne impediscono la trasmissione.
Nonostante i vari blocchi regionali (temporanei e non), però, gli utenti della piattaforma hanno la possibilità di godersi l’intero catalogo Netflix grazie a strumenti molto utili come le VPN; scopriamo insieme in che modo.
Usare una VPN per accedere al catalogo completo
Le VPN altro non sono che reti private disponibili a pagamento con la sottoscrizione di un abbonamento, che consentono di cambiare il proprio IP di navigazione. Nascono soprattutto per una questione di protezione dei dati personali e di privacy nella navigazione in rete, ma possono risultare utilissime anche in una situazione come questa.
Accedendo a Netflix tramite una VPN, ad esempio impostando un indirizzo IP americano, l’utente avrà la possibilità di godersi l’intero catalogo streaming statunitense. Lo stesso discorso vale per qualsiasi altro paese, dalla Francia al Regno Unito, proprio perché basta modificare l’IP selezionato scegliendone uno idoneo allo scopo.
I consigli per aggirare il blocco regionale di Netflix
Com’è ovvio che sia, le VPN piacciono poco a Netflix, e infatti il noto colosso dello streaming negli ultimi anni ha cercato di imporre un freno all’utilizzo dei virtual private network. In realtà l’azienda è riuscita a limitare gli accessi con IP esteri costruiti dagli utenti ma non ad eliminare del tutto questa pratica.
Le misure di contrasto si sono evolute, ma si sono andate perfezionando anche le tecniche utili ad aggirare i blocchi regionali. Non a caso, utilizzando una delle migliori vpn per Netflix tra quelle disponibili online, è possibile aggirare questi blocchi e godersi al 100% il catalogo completo offerto da questo portale. Basta infatti registrarsi, abbonarsi, selezionare un IP compatibile con il catalogo scelto e iniziare la visione.
Le caratteristiche di una buona VPN per lo streaming
In realtà le VPN non sono tutte uguali e non sono tutte adatte per lo streaming. Per prima cosa si consiglia di evitare quelle gratuite, perché possono essere rischiose a livello di sicurezza e non consentono di avere una buona velocità di navigazione per via della loro lentezza.
In secondo luogo, è bene optare per un network privato in possesso di server realmente dislocati sui vari territori, perché soltanto così è possibile aggirare le misure messe in atto dalla piattaforma streaming per bloccare gli utenti che tentano di accedere ai video degli altri Paesi.
Affidarsi a una VPN di qualità, quindi, è un’ottima soluzione per ampliare la quantità di contenuti messa a disposizione da Netflix: meglio approfittare subito delle reti private virtuali prima che vengano bloccate dalla piattaforma in questione.