Whatsapp è l’app regina per la messaggistica in tempo reale. Praticamente chiunque possiede uno smartphone ha anche un account su Whatsapp.
Capita però che di tanto in tanto Whatsapp faccia qualche capriccio andando down, a volte per minuti, a volte per ore. Ed è proprio nei giorni scorsi che c’è stato uno degli ultimi Whatsapp down, seguito da post ironici su tutti i social.
Proprio in questi periodi le persone si chiedono quali sono le migliori alternative a Whatsapp?
Fra i vari criteri con cui scegliere altre app di messaggistica ne rientra uno sicuramente sottovalutato da molte persone, che però può essere uno dei più importanti: il consumo di dati!
SosTariffe.it, noto sito web che monitora le varie tariffe telefoniche, ha condotto uno studio per capire quali app possono essere scelte in alternativa a Whatsapp in base al suo consumo dei dati.
Alternative a Whatsapp
Innanzitutto se scegliamo di suddividere le alternative di Whatsapp per popolarità ne risulta che Telegram, Facebook Messenger, Skype, Hangouts, Line e Viber sono le app con più utenti.
Nessuna ha lo stesso livello di inclusività di Whatsapp. Ci sono persone ad esempio che non usano Facebook, e non tutti hanno un profilo Google per utilizzare Hangouts.
Però queste sono le alternative a Whatsapp e su di loro si sono svolte le ricerche.
Consumo dei dati delle app di messaggistica
SosTariffe.it ha svolto il suo test simulando 3 profili di consumo, per un ora di utilizzo tramite rete 4G/Lte:
- consumo light: 20 messaggi inviati, 20 ricevuti, 5 foto ricevute e 2 inviate;
- consumo medium: 40 messaggi inviati, 40 ricevuti, 10 foto ricevute e 5 inviate;
- consumo strong: 100 messaggi inviati, 100 messaggi ricevuti, 50 foto ricevute e 20 inviate.
I risultati sono stati inseriti nella seguente tabella:
Chat alternative a Whatsapp, quale scegliere?
Secondo questo studio emerge che Telegram è l’app che consuma meno dati di tutte, compreso Whatsapp.
Whatsapp, Hangouts e Line sono abbastanza in linea, mentre Viber, Messenger e Skype sono in assoluto le app che consumano più dati.
In realtà i risultati rispecchiano anche le app. Da utilizzatore di quasi tutte queste piattaforme, noto subito che l’app stessa di Telegram è la più leggera e veloce su smartphone, mentre Messenger, ad esempio, è una delle più pesanti. Tant’è che lo stesso Facebook ha da poco lanciato Messenger Lite, una versione più semplice che permette di risparmiare dati.
Non mi resta che suggerirti di dare un’occhiata agli andamenti delle tariffe dei gestori telefonici, risparmiare qualche euro e avere qualche GB in più non fa mai male 🙂 via SosTariffe.it