Oggi voglio parlarti di un argomento diverso dal solito ma non per questo di poca importanza. Ti parlo degli Influencer, di come sono nati e il perché sono cosi importanti nella società attuale (contesto web incluso). L’importanza di queste figure fu scovata in principio da due studiosi Americani, Paul Lazarsfeld e Elihu Katz, i quali elaborarono la teoria del “Two Step Flow” o flusso di comunicazione a due fasi. La cosa sorprendente è che 60 anni dopo questa teoria sia oltre che in voga, anche ampiamente confermata! Secondo quest’ultima, le persone non hanno accesso direttamente alle notizie, oppure ne hanno accesso solo parzialmente, ma ne entrano in contatto tramite delle figure chiamate Opinion Leader (Influencer).
Queste figure si discostano dal semplice fruitore mediale per diversi motivi, accesso più mirato e più immediato all’informazione e la capacità di dare la propria chiave di lettura riguardo queste notizie. I media, prima la tv oggi internet, non hanno un’influenza diretta sulle persone ma è mediata da queste figure.
Non trovi qualche assonanza col presente? Per renderti più chiare le idee ti faccio 2 esempi lampanti. Il primo, riguarda i cantanti, ad esempio gli One direction. Possono essere apprezzati o meno, fatto sta che milioni di persone pendono dalle labbra di questi ragazzi, pensa una loro opinione su un prodotto, su un evento o su un’azienda quanto possa rappresentare uno slancio oppure una mazzata pazzesca al proprio business.
Il secondo esempio, anche se di proporzioni più ridotte, ma comunque in grande crescita, riguarda gli youtuber, tra i quali i più influenti hanno un bacino di utenza da fare invidia e milioni di views. Esempio lampante nel mondo del gaming il famoso PewDiePie o in Italia, tanto per citarne uno, Favij. Un loro consiglio ai propri iscritti (o seguaci?) su un prodotto potrebbe fare le fortune delle aziende che si mettono in contatto con loro. Ovviamente gli influencer non si limitano a questi campi ma spaziano in molti settori.
Per sintetizzare vorrei riassumere le caratteristiche principali i queste figure:
- Sono vicini: sanno coinvolgerti, creano engagment nei tuoi confronti, riescono ad abbracciarti calorosamente in modo virtuale e sanno trasmetterti un senso di vicinanza e fiducia;
- Sono competenti: per essere Influencer devi assolutamente essere il top nel tuo settore e sapere il fatto tuo;
- Hanno dei valori: essere potenzialmente una persona che può influenzare il comportamento altrui non vuol dire essere alla mercé delle aziende e barattare la propria reputazione con il denaro. La maggior parte di loro se contattati dalle aziende valuta attentamente le proposte e in primis fa il bene dei propri visitatori/lettori/fan ecc;
- Hanno carisma: sono persone che volente o nolente si sono staccate dal branco e hanno investito su loro stessi, ci hanno creduto e sono state ampiamente ripagate.
Perché sono importanti?
Risulta chiaro che a seconda del settore di riferimento individuare un Influencer sia molto importante. Ad esempio per un blogger può essere utile trovarli per coinvolgerli in guest post tramite i quali si scrive un articolo su un loro blog molto visitato. Oppure si possono innescare delle discussioni sui loro social per aumentare la propria visibilità, un loro retweet ci regala la possibilità di allargare la base di persone alle quali poter potenzialmente arrivare. O nel caso di un’azienda, questa può inviare prodotti di prova da testare o farsi pubblicità tramite gli influencer, può coinvolgerli in campagne Buzz Marketing (aumentare numero di conversazioni di un prodotto o Brand). Ancora, realizzare delle interviste con loro.
Come individuare gli Influencer?
Ci sono diversi tool utili per individuare queste figure. Tuttavia la prima operazione che dovrai svolgere sarà quella di trovare il tuo target di riferimento attraverso delle parole chiave che identifico unicamente quel settore. Dopodiché il tuo compito sarà quello di ricercare queste figure tramite degli strumenti appositi e infine è necessaria un’attività di monitoraggio sui loro blog e sui loro social, la quale ti permetterà di individuare i loro contenuti, i temi che trattano con maggiore frequenza e altre importanti informazioni. Ora passiamo ai tool per scovare gli Influencer:
Finder di Buzoole
Si inseriscono le parole chiave e si da il via alla ricerca la quale ti mostrerà alcuni risultati, con la versione premium avrai invece la possibilità di avere report personalizzati.
TwtrLand
Da la possibilità di monitorare brand su Facebook, Twitter e Instagram e analizzarli. Cliccando su “Influencer” ci apparirà una lista di skills, cliccando su una di esse si aprirà l’elenco risultati dal quale potremmo scegliere diverse impostazioni per rendere più circoscritta la nostra ricerca.
FollowerWonk
Anche se non nasce come finder di Influencer da la possibilità tra le altre cose di trovare gli utenti più influenti di Twitter e di risalire ai loro follower. La versione Pro è disponibile gratis per 30 giorni.
Circloscope
Per trovare gli utenti più attivi e influenti di Google Plus, potremmo filtrare i risultati tramite la versione premium.
Siamo tutti Influencer
Dopo questo “approfondimento” sull’Influencer mi sorgono delle riflessioni da proporti. Questa figura è sicuramente al centro della scena moderna: da qui anche una rivalutazione che le aziende fanno per le loro campagne pubblicitarie, risparmiando soldi rispetto alla classica pubblicità. Affiancando al loro brand una di queste figure, si possono avere dei risvolti interessanti. Tuttavia in un contesto come quello dei social, dove per scegliere cosa comprarmi vado a vedere le recensioni degli utenti come me, tutorial di persone su youtube, articoli che parlano del prodotto, consultare recensioni ristoranti, mi fa pensare che la figura dell’Influencer si trovi anche dentro di noi. Siamo tutti Influencer, anche se in piccolo, questa forza ci viene donata in maniera prepotente dalla grande rivoluzione orizzontale chiamata Social Network. Quest’ultima, se sfruttata può fare di noi persone le quali possono arrivare a condizionare il comportamento altrui.
E tu cosa ne pensi? Spero che l’articolo ti sia piaciuto, se così fosse ti invito a condividerlo sui tuoi social preferiti! 🙂