Antifurto domestici a filo o wifi? Come sceglierlo

Un impianto di sicurezza domestica con antifurto, sensori di movimento, telecamere e altro può fare realmente la differenza nella sicurezza di un’abitazione.

Spesso si cerca di capire quali sono i vantaggi fra un impianto cablato e uno wireless: quale conviene? Quali sono i pro e i contro dei due impianti e via dicendo.

Oggi vedremo perché scegliere l’uno o l’altro. La differenza sostanziale è nella modalità di installazione, poiché il funzionamento alla fine è molto simile, sono entrambi due sistemi di allarme molto validi.

Antifurto cablato: il grande classico

L’antifurto tradizionale è quello cablato, con i fili, che servono a collegare i vari sistemi come la centralina, la sirena di allarme, vari rilevatori di movimento/apertura di porte e finestre, videocamere, sensori esterni.

È sicuramente uno dei sistemi più affidabili in quanto evita problemi di sabotaggio delle onde radio e il collegamento è sicuro.

Va attentamente pianificato e studiato in quanto richiede opere di muratura per la predisposizione: passaggi per i cavi e l’alimentazione. A livello economico però, se c’è la predisposizione, ha bassi costi di manutenzione ed è tendenzialmente un impianto poco costoso.

Ovviamente se abbiamo una casa da poco ristrutturata, ma senza predisposizioni, diventa difficile installare questo tipo di impianti in quanto si dovranno affrontare delle spese aggiuntive per i passaggi dei cavi.

Ad oggi ci sono soluzioni veramente innovative come Fibra di Ajax, un sistema che unisce al classico cavo anche la fibra ottica per migliorare le performance (e anche le sim 4G in modo da avere una connessione autonoma), consumare molta meno energia, la possibilità di raggiungere fino a 2000 metri di area cablati e 30 dispositivi connessi, con batteria di riserva.

Sicuramente sistemi di questo tipo, in fase di ristrutturazione della casa sono ottimi, per questo ti consigliamo di dare un’occhiata ai vari antifurti Ajax visitando il loro sito web.

Antifurto Wireless: smart e sicuro

Gli impianti di sicurezza wireless hanno lo stesso principio di utilizzo: sensori, telecamere e quant’altro. La differenza sostanziale è che la comunicazione fra i vari dispositivi non avviene via cavo, ma tramite onde radio wireless.

Questo permette agli impianti wireless di essere più semplici da installare, anche se non ci sono predisposizioni a muro, sono molto più flessibili e se si trasloca si può riadattare alla nuova casa.

Poni attenzione al fatto che i vari componenti sono spesso più costosi della stessa tipologia di componenti cablati, in quanto ci sono batterie, sistemi di comunicazione e via dicendo. Inoltre potrebbe essere soggetto ad interferenze dei malintenzionati e bisogna controllare periodicamente le batterie e se i sistemi sono correttamente collegati.

Alcune volte è possibile anche miscelare i due tipi di allarmi, se lo prevedono a livello di compatibilità, per estendere le funzionalità l’uno dell’altro, con i componenti principali cablati e vari accessori aggiuntivi wireless.

Quali sono i componenti più usati nella sicurezza domestica?

I dispositivi più scelti quando si crea un allarme domestico sono:

  • Sensori di apertura di porte e finestre
  • Sensori di movimento uniti o meno a telecamere per riprendere il movimento stesso
  • Telecamere da interni e da esterni
  • Rilevatori di rottura dei vetri
  • Centraline
  • Sirene di allarme
  • Batterie aggiuntive

È molto importante progettare correttamente l’allarme prima di procedere all’acquisto dei singoli componenti, per prevedere qualsiasi tipo di effrazione, punti di ingresso e quant’altro.

Spesso è meglio avvalersi di installatori esperti che, oltre ad installare i prodotti, possono progettare l’intero impianto e dare ampio aiuto anche nella configurazione iniziale.

Per concludere: i nostri suggerimenti su come scegliere

Se c’è la disponibilità, siamo propensi a consigliare un antifurto cablato. Per disponibilità intendiamo: o una predisposizione già pronta, oppure se dovete costruire o ristrutturare casa, prevedendo già la parte economica per le opere murarie (le tracce e il passaggio dei cavi).

Ci sono almeno 2 importanti caratteristiche che rendono gli impianti cablati migliori di quello wireless:

  • Il primo è il basso costo di manutenzione: non ci sono batterie, i componenti costano meno se devono essere sostituiti e l’impianto non ha bisogno di particolari lavori. Sicuramente è un sistema che in futuro non è facile modificare, ma può essere espanso con dispositivi wifi se predisposto;
  • Maggiore affidabilità: la connessione via cavo è più veloce e affidabile di quella radio. Non può essere manomessa con onde radio e interferenze varie e non si scaricano le batterie. Se associato ad una batteria esterna di riserva (in caso che la corrente dovesse andare via) è senza dubbio il più sicuro.

I moderni impianti di sicurezza poi sono anche smart, anche se non sono wifi, infatti sarà la centralina a potersi connettere con Alexa, Siri o Google Home o con altri sistemi di domotica con app.

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