Il Money Management è in generale l’attitudine, la disciplina e l’organizzazione della propria gestione finanziaria.
Questo è tanto applicabile al settore del trading on-line, degli investimenti e della finanza. Ma in una logica più privata e personale è una materia che tratta della gestione patrimoniale della vita quotidiana di ognuno di noi.
In sostanza si tratta di tenere sotto controllo i capitali a disposizione sia nelle fasi di ingresso di essi che di uscita e delle modalità migliori per far fruttare le proprie disponibilità e gestirle al meglio per non sprecarle ed evitando le perdite senza controllo.
Esempi di app di money management per la gestione delle proprie finanze
Per avere pieno controllo delle proprie finanze servono sicuramente alcune regole di base, impostare delle strategie personali e prefissarsi degli obiettivi da raggiungere. Per fortuna però la tecnologia oggi ci viene molto in aiuto.
E infatti i nostri dispositivi mobili possono essere degli ottimi assistenti finanziari grazie alle diverse app che si possono trovare sugli store di iOS e Android.
Sfruttare i nostri smartphone non è un’idea sbagliata, considerando che anche l’alta finanza e le più grandi aziende non possono fare a meno di questi dispositivi e di app certificate e ben studiate per massimizzare i profitti, tanto che ci si spinge oggi anche nell’uso sempre più intensivo dell’intelligenza artificiale. Tanto più facile è utilizzarli per le proprie finanze personali in qualsiasi settore del proprio quotidiano. Il money management, infatti, è diffuso in tantissimi ambiti, ultimamente anche nel mondo dei pronostici sullo sport: sul web si trovano perfino guide e approfondimenti sul money management del mondo delle scommesse. Ma come in questo settore anche in quello più semplice del monitoraggio dei costi domestici per sapere esattamente quanto e come si spende.
Un esempio chiaro delle app in circolazione è Monefy, disponibile per iOS e Android ed estremamente semplice sia dal punto di vista grafico che dell’usabilità. Grazie ad essa è possibile tenere sotto controllo le spese effettuate semplicemente aggiungendole di volta in volta. La app poi crea grafici semplici dai quali si possono ricavare tutte le informazioni necessarie per capire dove si spende, quanto, quando e quindi capire cosa si può eliminare dalle spese e cosa no. Inoltre è possibile sincronizzare i dati tramite Google Drive e Dropbox.
Un’altra app utile come esempio di app per la gestione delle finanze è Fast Budget. Come Monefy aiuta l’utente a tenere traccia delle uscite e delle entrate così da migliorare la gestione del proprio denaro. Questa app permette anche di creare più conti così da dividere i dati in caso di più fonti da cui attingere il proprio denaro e sostenere le spese quotidiane o straordinarie. Inoltre è possibile creare categorie di spese e definire un budget così da tenere tutto sotto controllo.
Tra le app semplici da usare, immediate e chiare vale la pena di menzionare infine GoodBudget. Anch’essa come le precedenti elencate permette di gestire entrate e uscite indicando un budget mensile e limiti di spesa. Anche qui è possibile organizzare le spese e le entrate per categorie, suddividendole di settimana in settimana ma anche mensilmente. Inoltre questa app offre la possibilità di condividere i dati con la famiglia per mettere tutti al corrente delle spese.