La tecnologia può diventare un supporto fondamentale per tutti noi, al di là della nostra età. Anche i minori possono infatti sfruttare tutti i vantaggi del digitale e dei device hi-tech, ma è chiaro che per loro valgono delle regole più stringenti. Questo per via di possibili rischi relativi alla privacy, che devono essere sempre considerati con attenzione. Ecco perché oggi scopriremo un vademecum per le famiglie italiane, tale da assicurare al bimbo un self control web, ovvero un utilizzo sicuro di questi dispositivi e servizi.
Il vademecum per gestire il rapporto tra bimbi e device hi-tech
Stando ai dati, sono molte le famiglie italiane che usano Internet, e sono altrettanto numerosi i bambini che approfittano dell’accesso alla rete. Tra tablet, computer e smartphone, infatti, anche i più piccoli trascorrono molte ore al giorno di fronte allo schermo. Per questo motivo, oltre al controllo genitoriale che approfondiremo fra poco, è importante fare attenzione anche alle spese per la connessione. Si può pensare, ad esempio, ad alcune soluzioni vantaggiose, come le offerte solo internet ideate per la casa da Linkem, che consentono di navigare online senza veder aumentare di molto i costi in bolletta.
Per quel che riguarda la sicurezza e la privacy dei bambini, poi, è importante essere sempre presenti quando navigano, evitando così di lasciarli da soli. Si possono poi applicare una serie di filtri in grado di bloccare i contenuti non adatti per un minore: in tal senso esistono alcuni antivirus professionali che forniscono questa possibilità. In secondo luogo, serve istruire i piccoli sui pericoli della rete, per renderli consapevoli che Internet non è un giocattolo, e che bisogna fare molta attenzione. Ovviamente si dovrebbe sempre dare un limite di tempo da trascorrere sui device tecnologici, per evitare di esagerare. Infine, è altrettanto importante insegnare al piccolo che la rete non serve solo per giocare, ma anche per informarsi e per studiare.
Come educare i bambini ad un uso corretto del web
Un bambino piccolo dovrebbe imparare che l’utilizzo di un device tecnologico rappresenta un’opportunità unica di svago, oltre che di apprendimento, da godersi ad esempio proprio dopo aver fatto i compiti. Come detto, la supervisione dei genitori è fondamentale, per educare i più piccoli ad un corretto uso di questi strumenti, e anche per evitare quei contenuti non adatti presenti online che potrebbero sfuggire ai filtri. La tecnologia, però, non deve limitare l’attività fisica del bambino, fondamentale per il suo sviluppo psicomotorio. A tal proposito è importante spiegare sin da subito al bimbo come adottare una postura corretta quando usa i dispositivi tecnologici.
È molto utile far indossare al piccolo un paio di occhiali in grado di filtrare la luce blu, ad esempio, che può diventare dannosa per la vista. La moderazione vale soprattutto con i videogames, che non devono diventare una regola a questa età, perché limiterebbero le esperienze sociali del piccolo.