Cartucce, toner, tamburi: facciamo un po’ di chiarezza

Spesso chi non è avvezzo alla tecnologia si confonde con i termini principali del mondo delle stampanti.

La maggior parte delle volte questo succede perché in ufficio si ha una stampante condivisa o una dedicata e ci si ritrova per qualche motivo a parlare di toner, tamburi e compagnia varia.

In questo articolo quindi vogliamo distinguere tre elementi principali delle stampanti: le cartucce, i toner e il tamburo.

Stampanti a inchiostro e stampanti laser

La cosa che va compresa prima di parlare dei componenti e dei consumabili è che esistono due tipologie di stampanti, quelle inkjet e quelle laser.

La differenza è nel metodo di stampa:

  • Le stampanti a getto d’inchiostro, come dire la parola, stampano “gettando” l’inchiostro tramite delle testine direttmente sul foglio, l’inchiostro è contenuto in una cartuccia;
  • Le stampanti laser invece funzionano grazie ad un laser che riporta la polvere (contenuta nel toner) su di un rullo e tramite un processo magnetico lo riporta sul foglio e stampa l’immagine.

Il vantaggio delle stampanti a getto d’inchiostro è che le immagini si possono ottenere con una buona qualità e i consumabili costano generalmente poco, è possibile per esempio trovare cartucce compatibili nel mercato che ti permettono davvero con pochi euro di stampare senza problemi.

Il vantaggio delle stampanti laser è invece quello di avere una velocità di stampa maggiore (perché la cartuccia con la testina non c’è e quindi non deve muoversi lateralmente per tutto il foglio come accade nella stampa a inchiostro). Di contro i toner costano di più e abbiamo un secondo componente che, una volta usurato, ha un costo non indifferente: il tamburo.

Cosa sono le cartucce per la stampante?

Ok adesso dovresti aver capito la differenza fra stampante a getto d’inchiostro e stampante laser. Come abbiamo visto le cartucce sono i contenitori dell’inchostro che poi verrà stampato sul foglio.

Le varie aziende vengno le loro cartucce, ad esempio le cartucce hp e le cartucce epson. Si possono trovare di varie tipologie:

  • A seconda della marca e del modello di stampante potresti inserire delle cartucce classiche o XL
  • A seconda che si tratta di una stampante in bianco e nero o a colori potrai acquistare delle cartucce con i relativi colori

Cosa sono i toner per le stampanti laser?

Si tratta praticamente dell’equivalente delle cartucce per le stampanti a inchiostro. Invece di avere una forma “quadrata” o a “scatoletta” normalmente i toner hanno una forma a cilindro allungata, con una fessura che le percorre per tutta la superficie. Questo perché generalmente i toner sono alloggiati sopra o dentro il tamburo dove poi avverrà il trasferimento dell’immagine stampata sul foglio.

Anche in questo caso è possibile comprare toner compatibili a basso costo, ma ugualmente performanti, oppure scegliere toner Samsung se hai una stampante Samsung od originali per una qualsiasi altra marca.

Il tamburo: questo sconosciuto

Come avrai capito il tamburo è un altro componente delle stampanti laser. A differenza dei toner possono garantire 30.000 o 40.000 stampe, quindi se si tratta di una stampa casalinga probabilmente si romperà prim la stampante. Il tamburo si usura a causa dell’uso e della rotazione del rullo per ogni stampa.

Per concludere: toner, cartucce e tamburi

Spero che questo breve articolo ti sia stato utile per capire la differenza fra toner, cartucce e tamburi. Se vuoi acquistare dei toner o delle cartucce compatibili a ottimi prezzi puoi visitare siti web e-commerce come https://www.cartuccemania.it, altrimenti se desideri utilizzare consumabili originali li puoi trovare in qualsiasi negozio di elettronica. Ti consiglio comunque di provare le cartucce compatibili, in quanto la maggior parte delle volte potrai risparmiare sui costi, ma non sulla qualità 🙂

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