Come creare un sistema di videosorveglianza con Raspberry

Se stai cercando un metodo low cost fai da te per installare a casa un impianto di videosorveglianza, in questa guida scoprirai come realizzarlo utilizzando il Raspberry Pi 2 (puoi utilizzare anche Raspberry PI A, B, A+, B+, Odroid C1, Cubietruck o Banana PI).

Se hai un PC Windows che puoi tenere sempre acceso invece ti consiglio di dare un occhiata a iSpy, un ottimo programma free per gestire le tue videocamere.

Se non conosci Raspberry Pi, è un mini computer della grandezza di una carta di credito a basso costo (solo 35€), che puoi lasciare acceso giorno e notte dato il basso consumo per alimentarlo. Ti invito a leggere il nostro articolo dedicato per saperne di più.

COSA POTRAI FARE CON QUESTA GUIDA

  • Guardare in streaming dal proprio cellulare, tablet o PC in tempo reale cosa vede la telecamera.
  • Registrare automaticamente video quando la videocamera rileva un movimento.
  • Ricevere una mail o notifica sul cellulare quando viene rilevato il movimento.
  • Impostare specifici giorni e ore della settimana in cui la videocamera può entrare in funzione.

DI COSA HAI BISOGNO

  • Raspberry Pi 2 (Kit Completo a 69,95€ con Case, Alimentatore con switch On/Off e scheda SD da 8GB).
  • IP Cam (in questa guida ho utilizzato questa che per 50€ fa il suo dovere, ma se volete qualcosa di più cercate qualcosa di più professionale, sembra che l’invio delle mail non funziona con questa videocamera).
  • Scheda SD (servirà spazio per salvare le immagini e i video, quindi ti consiglio di sceglierne una con almeno 16GB, come la Samsung Evo Classe 10 in offerta a 9,89€ altrimenti puoi optare per Samsung Evo da 32GB a 13€)

Iniziamo..

Installare le IP CAM

Per prima cosa dovrai installare le IPCAM seguendo le istruzioni che troverai nella scatola. Nel mio caso è bastato scaricare l’app APCamera e seguire i passaggi di configurazione seguenti:

  • Collegare via Ethernet la Videocamera al Modem/Router
  • Inserire l’ID che si trova sulla Camera
  • Scannerizzare il codice QR con lo smartphone

Dopodichè tramite l’app sarà possibile guardare in streaming dal cellulare cosa sta inquadrando la camera. Adesso la camera potrà essere usata via WiFi, scolleghiamo quindi il cavo Ethernet.

Installare MotionPie su Raspberry Pi 2

1. Scarica l’ultima release MotionPie

Per installare MotionPie su Raspberry Pi devi innanzitutto scaricare l’ultima release dalla pagina ufficiale, in questa guida io ho utilizzato motionpie-raspberrypi2-20150719.img.gz.

2. Estrai dall’archivio GZ l’immagine con 7Zip

I file con estensione .gz sono archivi di dati compressi come i .zip utilizzati da sistemi operativi GNU estraibili tramite l’applicazione 7Zip che potrai scaricare da qui.
Una volta installato, avvialo e cerca la directory dove si trova l’archivio .gz. Selezionalo e cliccate su Extract e successivamente clicca su OK.
Adesso avrete l’immagine da scrivere sulla scheda SD che utilizzerete per il vostro Raspberry.
7zip
7zip

3. Scrivi l’immagine sulla scheda SD .

Per installare su scheda SD MotionPie adesso dovrai scaricare il programma Win32DiskImager da qui e una volta installato avviarlo come amministratore (tasto destro – Esegui come amministratore). A questo punto clicca sull’icona della cartella blu per selezionare il file decompresso .img e accanto seleziona il disco dove si trova la scheda SD (controlla bene se l’indirizzo ad esempio ‘G:’, sia effettivamente il percorso della scheda SD dato che tutto ciò che sarà al suo interno verrà sovrascritto). Adesso clicca su Scrivi e attendi il termine del caricamento.
Adesso inserisci la scheda SD nel Raspberry.
Scrivi sulla scheda SD con Win32DiskImager

4. Collega il Raspberry via ethernet sul router/modem

Per funzionare il Raspberry avrà bisogno di configurarsi automaticamente, una volta collegato via Ethernet al modem/router attendi circa 1-2 minuti che si configuri.
Scannerizzate la rete per trovare l’indirizzo IP del Raspberry, per farlo potete entrare nel modem e ricercarlo (sarà un dispostivio con un nome che inizia per “mp-“), in alternativa potete ricercare l’indirizzo IP con l’applicazione per smartphone Fing.

5. Inserisci l’indirizzo IP da browser

MotionPie funziona tramite browser, quindi non sarà necessario collegare via HDMI il Raspberry a un monitor, ma basterà inserire l’indirizzo IP da qualsiasi browser per entrare in MotionPie.

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Configurare MotionPie

motionpie_addcamera Clicca sull’icona della chiave in alto a sinistra e inserite come Username “admin” lasciando vuoto il campo Password (puoi impostare una password successivamente).
Cliccate su Add Camera e in questa guida avremo bisogno delle seguente impostazioni:

  • Su Camera Type seleziona Network Camera
  • URL: (dopo aver scansionato ii dispositivi in rete connettendovi al vostro modem tramite localhost su browser o attraverso Fing, inserite l’indirizzo IP della videocamera seguita dalla porta che potrebbe variare a seconda delle impostazioni del modem (provate le porte 81, 8080 o 8081). Nel mio caso “http://192.168.0.21:81/snapshot.cgi?user=admin&pwd=“)
  • Username e Password le stesse che hai impostato alla camera (admin come username e la password vuota di default).
  • Camera: in genere le IPCam sono dispositivi che registrano immagini JPEG o video MJPEG. L’unica opzione disponibile in questo caso ci imposta automaticamente la voce su JPEG Network Camera.

MotionPie, Add a camera

1. Configurazioni Generali

Abilita le impostazioni avanzate impostando la voce Show Advanced Settings su On. Qui puoi inserire una password per le credenziali di accesso a MotionPie e un utente alternativo che potrà osservare lo streaming della videocamera senza poter cambiare le impostazioni. In questa schermata puoi impostare il fuso orario oltre a fare un backup delle configurazioni e ricercare update del software più recente.
Impostazioni Generali MotionPie

2. Connettersi alla propria rete

Durante il collegamento Ethernet le impostazioni di rete saranno già state configurate automaticamente. Se così non fosse o si ha bisogno di impostare un altra rete, magari di un Extender, cambia le impostazioni relative al nome della rete Wifi e la relativa password.
Connessione rete MotionPie

3. Impostazioni della videocamera

In questa parte puoi cambiare il nome della videocamera e altre impostazioni quali:

  • Light Switch Detection: abilitalo se vuoi che i cambiamenti di luce registrati non influiscano come rilevamento del movimento.
  • Automatic Brightness: permette alla videocamera di regolare automaticamente la luminosità (raccomdandato per videocamere senza autoregolazione)
  • Video Rotation: cambia i parametri della rotazione del video in caso la videocamera sia posizionata al contrario.
  • Frame Rate: setta il numero di frame catturati al secondo (un frame rate alto implica un maggiore uso della CPU, dimensione dei video e uso della banda maggiore.

In File Storage invece potete cambiare la cartella dove verranno salvate le immagini e i video mentre in Text Overlay, potete settare quali scritte appariranno nei video (in questo caso a sinistra ci sarà il nome della Camera e a destra la data e l’ora).
Impostare la videocamera in MotionPie

4. Qualità dei video in streaming

    • Streaming Frame Rate: puoi impostare il numero di frame al secondo trasmessi nel video che vedrai in streaming dal cellulare o da un altro computer.
    • Streaming Quality: puoi settare la qualità del video in streaming, all’aumentare della percentuale della qualità aumenta l’uso della banda.
    • Streaming Image Resizing: attivalo se vuoi modificare la grandezza delle immagini trasmesse (non consigliato su CPU lente)
    • Streaming Port: setta quale porta TCP usa la videocamera per lo streaming.
    • Authentication Mode: imposta su Basic o Digest se usi applicazioni di terze parti per visualizzare lo streaming di MotionPie, altrimenti usa l’impostazione Disabled.
    • Motion Optimization: imposta su ON se vuoi una minore qualità video in streaming quando non è rilevato nessun movimento.

Per quanto riguarda la cattura delle immagini nella schermata Still Images potrai settare la qualità delle immagini, il metodo di cattura (Motion Triggered per salvare le immagini quando rileva un movimento, Automated Snapshots per impostare la cattura di un immagine ogni X secondi), e su Preserve Pictures per quanto tempo conservare le immagini.
Qualità dei video MotionPie

5. Rilevamento del movimento

Nella schermata Motion Detection puoi impostare:

  • Show Frame Changes: se abilitato, puoi vedere i cambiamenti dei frame quando si muove qualcosa all’interno del video (comodo per capire come impostare correttamente quando rilevare il movimento).
  • Frame Change Threshold: indica la percentuale minima di movimento per far partire la registrazione video, praticamente puoi aumentare la sensibilità del rilevamento se non vuoi far partire la registrazione in caso di passaggio di un gatto o del movimento minimo delle ombre). Inizialmente bisogna smanettare un pò con questa opzione facendosi aiutare dall’impostazione Show Frame Changes precedente.
  • Auto Noise Detection: abilitalo per aggiustare automaticamente il disturbo dell’immagine.
  • Motion Gap: indica i secondi di silenzio dopo la quale la registrazione del movimento smetta di registrare.
  • Captured Before: indica il numero di frame prima di far partire la registrazione quando sarà rilevato il movimento.
  • Captured After: indica il numero di frame dopo la quale far partire la registrazione quando sarà rilevato il movimento.
  • Minimum Motion Frames: indica il numero dei frame successivi in cui si sta rilevando il movimento prima di registrare. (ad esempio se un frame cattura il movimento e il successivo frame non rileva alcun movimento fa in modo di non far partire la registrazione a meno che non si setta su 1).

In Motion Movies invece potrai impostare la qualità dei video che verranno salvati (più la percentuale sarà alta, più occuperà spazio su disco), la lunghezza massima della registrazione (lasciala impostata su 0 se non si vuole impostare alcuna lunghezza massima) e per quanto tempo tenerli salvati su disco.
Rilevamento del movimento in MotionPie

6. Invia un Email al tuo indirizzo quando si rileva un movimento

Se vuoi attivare questa opzione impostate la voce Email Notifications su ON (ATTENZIONE: potresti aver bisogno di sbloccare le porte in uscita del modem e in alcuni casi può essere che il tuo Provider blocchi comunque le uscite, chiamate l’assistenza per verificare se potete sbloccare questo servizio.).

  • Email Addresses: il vostro indirizzo email (in caso di più email separale con una virgola).
  • SMTP Server: inserisci l’indirizzo IP o l’hostname del tuo server SMTP (per Gmail usa smtp.gmail.com).
  • SMTP Port: inserisci la porta usata dal tuo server SMTP (di solito 465 per una connessione di tipo non-TLS e 547 per quelle TLS, per Gmail impostate la 547).
  • SMTP Account: scrivi il tuo account SMTP (normalmente è il tuo indirizzo email).
  • SMTP password: inserisci la password del tuo account email.
  • Use TLS: abilitalo se il tuo server SMTP lo richiede (imposta su ON se usi Gmail).
  • Attached Pictures Time Span: inserisci i secondi dell’anteprima che ti sarà spedita come allegato nella mail (più i secondi saranno alti più tempo ci vorrà per spedirti la mail).

Notifiche email videosorveglianza

7. Configura i giorni e le ore in cui si vuole attivare la videocamera

Come ultima configurazione imposta nella Working Schedule i giorni e le ore in cui vorrai che la videocamera registri per non sprecare spazio quando sei a casa e registrare inutilmente i tuoi movimenti.
Imposta su ON un giorno e indica l’orario specifico nella quale attivare la videocamera per le registrazioni, dopodiché su Detect Motion seleziona During Working Schedule se vuoi attivarlo durante i giorni e gli orari inseriti o Outside Working Schedule se si vuole registrare sempre tranne che nei giorni e orari indicati.
Working Schedule

8. Rivedi le immagini e i video salvati

Per rivedere, scaricare o cancellare le immagini e i video salvati con MotionPie puoi cliccare sui pulsanti che si trovano in alto a destra dall’anteprima della videocamera.
Videosorveglianza MotionPie e Raspberry

Bene, la guida finisce qui, spero di essere stato abbastanza esaustivo e che possa esserti stata d’aiuto.

NOTA BENE:

  • In caso si spenga il modem, ci potrebbe essere una riconfigurazione degli IP (fate qualche prova). In questi casi dovrete impostare gli IP fissi dei dispositivi della rete LAN/WAN.
  • E’ possibile connettersi al Raspberry Pi 2 solo dalla stessa rete dove si trova. Per questo motivo consiglio l’app APCamera, dove potrete collegarvi per vedere in tempo reale lo streaming della videocamera dopo aver ricevuto la notifica email.
  • In caso non hai la possibilità di configurare la rete per l’invio delle mail o non puoi guardare in streaming le videocamere questo sistema può comunque servire a registrare cosa succede se rileva movimento per rivedere i filmati successivamente.
  • Se hai avuto problemi di altro genere ti consiglio di guardare le documentazioni ufficiali di MotionPie.
    https://github.com/ccrisan/motionpie/wiki
  • Connettersi da remoto al computer di casa
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  1. Elsa Corti
    16 Settembre 2015
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    2 Gennaio 2016
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