Quando ci troviamo di fronte a qualche problema con il computer, uno dei primi pensieri va sempre ai nostri file: foto, documenti, dati delle app e via dicendo.
Seppur oggigiorno ormai si punta sempre di più sul cloud storage, salvando i propri dati su una cartella di Google Drive (Dropbox o Microsoft OneDrive ad esempio) capita sempre che si hanno dei file nel desktop o nella cartella download / documenti.
E se succede qualcosa al computer?
Niente paura, la maggior parte delle volte il danno non è dell’hard disk e, anche se il PC non si accende più o si blocca spesso, i nostri file sono ancora salvi.
A questo punto la domanda è: posso recuperare i file anche con il PC rotto?
Certo che si, dovrai smontare l’hard disk dal tuo PC, e utilizzare o un Box per hard disk o una Docking Station, ovvero una sorta di piccola piattaforma dove collegare l’hard disk e poi tramite cavo USB collegarla al PC, così da vederla come drive sterno.
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Docking Station per Hard disk
Ecco qua il segreto: una Docking Station.
In italiano “stazione di espansione”, l’idea originale delle Docking Station è quella di collegare un computer portatile ad un monitor, a tastiera, mouse e ad altre periferiche. Si riporta il concetto di mobilità sul fisso.
Ad esempio si può avere una postazione in ufficio e una a casa e avere un PC portatile da avere sempre con sé. Quando ci troviamo in ufficio o a casa possiamo però sfruttare la comodità di uno schermo grande, come quello dei PC fissi.
Da lì siamo andati avanti e ora ci sono dispositivi di espansione di tutti i tipi. Dai semplici HUB USB a HUB per portatili che espandono tutte le porte; fino alle Docking Station per hard disk, ovvero delle piattaforme nel quale collegare direttamente l’hard disk al loro interno e avere così il contenuto a portata di click. Nello specifico abbiamo provato la Docking Station per Hard disk di Inateck.
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Docking Station per Hardisk Inateck: caratteristiche tecniche
Cominciamo col dire che la Docking Station Inateck ha capacità 2x8TB, coiè 2 Hard disk insieme da max 8TB l’uno, attacchi SATA, sia di dimensioni 2,5″ che 3,5″. Compatibile con Sata III per velocità di lettura / scrittura fino a 6 Gbps.
Non ha bisogno di driver e va in sleep mode automatico dopo 30 minuti di inattività.
Nella confezione è presente la Docking Station, 1 cavo USB 3 (da tipo B a tipo A) e 1 alimentatore DC (12V, 3 A).
La Docking Station fa bene il suo lavoro, gli hard disk vengono riconosciuti subito senza problemi.
Molto interessante la modalità di clonazione dei dati offline, fra i due hard disk. In pratica permette di clonare interamente il contenuto di un hard disk in un altro, senza dover intervenire dal PC.