Hai perso il tuo smartphone? Ecco come ritrovarlo

Tutti i moderni smartphone sono dotati di connettività internet, sia Wi-Fi che dati 3G-4G, e di localizzatore GPS per le app di navigazione e di geolocalizzazione (social network etc.). Purtroppo può capitare che il telefono possa essere rubato o smarrito e allora tramite questo “eccesso” di connettività possiamo facilmente rintracciarlo. Oggi vi mostriamo le funzioni per ritrovare il proprio telefono smarrito nei quattro più diffusi sistemi operativi.

Android Device Manager

Google Maps, il migliore servizio di mappe del web, ci viene in aiuto anche in caso di smarrimento del telefono. La funzione Android Device Manager infatti sfrutta la connettività del telefono e le mappe per farci rintracciare in pochi click il telefono. Prima di tutto però bisogna abilitare la localizzazione da remoto tramite un semplice passaggio: accediamo alle impostazioni del telefono e sotto la voce “Accesso alla posizione” scegliamo “Accesso alla mia posizione” e “Posizione Wi-Fi e rete mobile”.
Dopo aver attivato questa impostazione basterà andare da qualsiasi browser internet alla pagina http://android.com/devicemanager. Qui potremo localizzare l’ultima posizione registrata dal telefono e se in quel momento è attiva la rete 3G o il Wi-Fi saremo abilitati a far squillare il telefono o a bloccarlo. In più possiamo anche ripristinare le impostazioni di fabbrica cancellando tutti i contenuti personali nel dispositivo. Semplice, veloce e funzionale.

Android Device Manager

Trova il mio iPhone di Apple

Apple non è da meno ed ha ideato un sistema che sfrutta il suo iCloud per rintracciare il proprio telefono. Per prima cosa dobbiamo abilitare la funzione nelle impostazioni sotto le voci iCloud / Trova il mio iPhone e tappando su “consenti”.
Ora basterà andare da un browser web alla pagina www.icloud.com/find, effettuare il log in con il proprio ID Apple e immediatamente il dispositivo sarà rintracciato sulla mappa. Cliccando su di esso l’utente potrà selezionare se far squillare il telefono, bloccarlo o, come in Android, resettarlo.
Vi consigliamo inoltre di attivare delle restrizioni per aumentare la vostra sicurezza e non permettere a qualche persona malintenzionata di disattivare la funzione. Basterà andare su Impostazioni > Generali > Restrizioni.

Windows Phone 8 – Trova il mio telefono

Microsoft ha implementato una soluzione simile nei sui device con Windows Phone 8. Per prima cosa bisogna attivarlo nelle impostazioni del telefono sotto la voce Trova il mio telefono. Successivamente abbiamo due opzioni selezionabili:
1) Invia app al mio telefono tramite notifiche push (non SMS): Microsoft utilizza gli sms per inviare comandi ed app al telefono da remoto. Quest’opzione può essere più lenta e costosa (a seconda dal piano telefonico di ogni utente). Selezionando questa opzione il tutto avviene tramite notifiche push se il telefono è connesso alla rete internet.
2) Salva periodicamente la mia posizione, prima che la batteria si scarichi, per trovare facilmente il telefono: in questo caso Microsoft salverà la posizione del telefono ogni tot ore prima che il telefono si scarichi, così da mostrarci l’ultima posizione ricevuta anche con il telefono spento.
A questo punto basta collegarsi al sito www.windowsphone.com e tramite il menù a forma di telefono in alto cliccare sulla voce Trova il mio telefono. Dopo aver effettuato l’accesso con il proprio account Live potremmo vedere la posizione del telefono ed effettuare le classiche operazioni di blocco e ripristino.

BlackBerry Protect

In ultimo vediamo il sistema di protezione adottato da BlackBerry OS, il noto sistema operativo apprezzato in ambito business. Nonostante ultimamente stia perdendo colpi si possono ancora trovare molti BlackBerry con dati sensibili al suo interno.
A differenza dei tre OS mostrati prima bisogna scaricare un app dedicata dallo store BlackBerry Word: “BlackBerry Protect”. Una volta installata l’app basterà collegarsi sul sito http://protect.blackberry.com per poter visualizzare il dispositivo sulla mappa, impostare una password e bloccarlo da remoto, cancellare tutti i dati nel telefono, farlo squillare e visualizzare un messaggio nella schermata iniziale per dare informazioni utili a chi ritrova il telefono.

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