L’anno della pandemia ha certificato, se mai ce ne fosse stato bisogno, la passione degli italiani per i videogiochi. Nel 2020, infatti, il settore ha fatturato 2,2 miliardi di euro, con un aumento del 21,9% rispetto all’anno precedente.
Ad influire, inevitabilmente, il lockdown e le restrizioni contro il Covid.
Il settore dei videogiochi in Italia conta 160 imprese e circa 1.600 dipendenti, di cui il 79% ha un’età inferiore ai 36 anni.
La popolarità dei videogiochi sta crescendo sempre di più e non sono più considerati solo come un passatempo da Nerd. Grazie alla diffusione di social come TikTok e Youtube, dove appassionati ed esperti condividono le ultime novità, sempre più persone si interessano alle novità e ai titoli più popolari.
A giocare non sono solo studenti e giovanissimi, ma anche adulti appassionati che si trovano a dividere questa passione con amici e colleghi; infatti non si tratta più di un passatempo in solitaria ma spesso vari videogiochi hanno delle parti cooperative e online. La richiesta sempre più alta ha portato anche alla ricerca di figure sempre più specializzate e quindi la richiesta di sviluppatori, artisti, modellatori e designer.
Lo sviluppo di videogiochi è andato di pari passo: con una maggiore richiesta di videogame, tra le figure più richieste nel mondo professionale troviamo quello di game developer (chiamato anche sviluppatore di videogiochi). Hai già competenze tecniche di sviluppo e ti piacerebbe avere la firma su uno dei prossimi successi? Ti sveliamo come fare.
Come si diventa game developer e come si sviluppa un videogioco?
Il processo di creazione di un videogioco è complesso e richiede molto tempo e denaro. Ci sono molte competenze coinvolte e spesso sono necessarie campagne di finanziamento per raccogliere i fondi necessari.
Per iniziare lo sviluppo di un videogioco, è importante avere un’idea solida. Per creare un prodotto completo è consigliabile formare un team composto da diverse figure professionali come game designer, producer, scrittori e programmatori che possono supportare nella creazione di una storia coinvolgente, nello sviluppo del codice e nella produzione di assets grafici di alta qualità. In questo modo, si hanno maggiori possibilità di successo del gioco.
Una volta che l’idea è stata impostata, si passa alla fase di realizzazione del videogioco. In questa fase, i developer lavorano a stretto contatto con scrittori, tecnici del suono, artisti e level designer per creare l’architettura del gioco. La programmazione viene eseguita in sinergia con gli altri membri del team per sviluppare i codici necessari per rendere il gioco una realtà. Tutti questi sforzi combinati consentono di trasformare l’idea iniziale in un prodotto concreto e giocabile.
Infine c’è la fase di beta testing che si conclude con delle e proprie prove del videogioco; vengono quindi coinvolti i beta tester per far emergere bug, sbilanciamenti e problematiche varie prima di immettere il prodotto sul mercato. Insomma, non è un processo semplice e talvolta servono anni prima che un videogame veda la luce.
In questo campo sono presenti molte opportunità lavorative sia all’interno di aziende che come freelance. Migliorare le tue abilità e aggiungerle al tuo Curriculum Vitae ti renderà più attraente per i datori di lavoro. Le figure professionali legate al mondo dell’informatica e dello sviluppo sono particolarmente richieste e non soffrono la crisi, anzi, le figure richieste sono superiori a quelle attualmente sul mercato.
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