Torniamo a parlare di web marketing e di strategie per acquisire nuovi contatti per il proprio business.
Oggi nello specifico tratteremo il tema del form di contatto, ovvero quel modulo in una pagina web dove l’utente può richiedere di essere contattato, richiedere più info o scriversi ad una newsletter. A tal proposito ti ricordiamo di dare una letta al nostro articolo dedicato all’email marketing nel 2021, dove spieghiamo l’importanza di questo strumento.
Nel prossimo paragrafo vedremo alcuni consigli interessanti e a mio avviso fondamentali, se vuoi vedere esempi di form di contatto ne trovi moltissimi online.
Tranquillo, se ancora non sei avvezzo al mondo del design web potrai cominciare a realizzare delle pagine con un generatore di landing page (che include i form di contatto).

Cosa rende un form di contatto efficace?
Cominciamo con il dire che se non hai necessità particolari di business, più il form di contatto è breve e meglio è. Chiedendo poche info come nome, email, telefono e un campo messaggio opzionale, l’utente sarà meno spaventato dal form e più disponibile a compilarlo.
Certo è che se stai chiedendo un preventivo per una ristrutturazione di una casa è probabile che il modulo di contatto debba prevedere alcuni campi in più, come i metri quadrati e il numero delle stanze. Ma se l’utente arriva a compilare un form di questo tipo significa che ha già le idee abbastanza chiare e vuole andare avanti conoscendo meglio l’impresa.
Fai A/B test per capire quale form funziona meglio
Un consiglio molto utile è quello di testare due tipologie di form. Ad esempio uno corto con poi delle email automatiche che vengono inviate dopo per richiedere approfondimenti, o uno lungo con tutti i dati che ci servono.
Proviamo a mandare del traffico dalla stessa fonte e vediamo i tassi di conversione e la qualità del contatto.
Possiamo farlo sia indirizzando il traffico al 50% su due versioni della stessa pagina, che lasciando online il primo per 10 giorni e poi il secondo per 10 giorni, assumendo la stessa spesa pubblicitaria e quindi un numero di visite simili.
Cosa succede dopo la richiesta di contatto?
Questo dipende dall’obiettivo che hai impostato alla tua campagna.
Vuoi ricevere solo dei contatti che richiedono informazioni o preventivi? Allora invia una risposta automatica che conferma all’utente l’avvenuto invio dell’email e che il tuo staff ha preso in carico la richiesta e la lavorerà entro 1,2,3 giorni lavorativi.
Se invece stai facendo lead generator tramite un file gratuito, vedi un pdf o una serie di video, allora invierai una serie di email automatiche per “nutrire” il tuo contatto e portarlo vicino all’acquisto.