Noi di Resetweb ci siamo già occupati altre volte di siti web, uno degli strumenti principali per promuovere la propria attività. Scelta la tecnologia – html, php, wordpress ecc. – e lo stile grafico, ci dobbiamo preoccupare di capire se il sito è funzionale sotto ogni aspetto. Per questo oggi vogliamo condividere con voi l’infografica realizzata da jeyjoo.com , una pratica checklist creata per riassumere tutte le caratteristiche principali per avere un “super sito web”.
Errori HTML
Innanzitutto dobbiamo assicurarci di non avere errori HTML. Per errori intendiamo sia errori di sintassi HTML che errori “concettuali”, utilizzando tag vecchi o non idonei al tipo di funzione associata. Per fare questo basta validare il sito su www.validator.w3.org. Avere un sito validato vuol dire garantire una corretta esperienza d’uso e, sopratutto, è un ottimo indicatore utilizzato da Google per valutare la qualità del sito web.
Mobile Friendly
Nel corso degli ultimi anni la navigazione su smartphone e tablet è aumentata radicalmente, rendendo questi strumenti i dispositivi preferiti per ricercare un sito web in mobilità. Avere un sito “Mobile Friendly” vuol dire avere un sito visualizzabile completamente sugli smartphone. In gergo tecnico si parla di siti web responsive, in pratica significa che il sito si rimodulerà al diminuire delle dimensioni del browser. Un semplice test è quello di rimpicciolire la finestra del browser: il sito si rimodulerà automaticamente.
Link Rotti
In inglese Broken Link, sono dei link che portano a destinazioni senza una pagina. Normalmente generano l’errore 404, Not Found. Quando si gestisce un sito con molte pagine, come possono essere i blog, è bene controllare periodicamente se ci sono errori 404 sul sito web. Se presenti, gli errori 404 potrebbero portare dei problemi in ambito SEO e peggiorare l’esperienza d’uso degli utenti.
Caricamento Veloce
Uno dei parametri che Google tiene in considerazione nell’indicizzazione di un sito web è la sua velocità. L’ultimo aggiornamento dell’algoritmo del motore di ricerca tiene conto di tutti fattori come i contenuti, utilità ed esperienza d’uso che sono centrali per l’utente. Tra questi, per ovvi motivi, c’è anche la velocità di caricamento delle pagine del sito web. WordPress, e la maggior parte dei temi per questa piattaforma in commercio, soffrono di questo problema. Ma non temete, ci sono una serie di plug-in e operazioni da compiere per migliorare molto la velocità di caricamento delle pagine di un sito WordPress!
Conteggio Backlink
Ora che il sito è ottimizzato sotto il punto di vista del codice, dell’usabilità su dispositivi mobile e della velocità di caricamento ci dobbiamo preoccupare di farlo conoscere e di far arrivare visite. Sempre in relazione al motore di ricerca Google, il principale modo di portare visitatori al sito web è quello di ottenere dei link da altri siti di settore. Secondo la logica di Google se altri siti ci linkano, i nostri contenuti saranno sicuramente interessanti per gli utenti. Questo tipo di attività è fondamentale per un corretto sviluppo del sito e sono nati molti strumenti online (come Alexa, SeoMajestic, SEMrush ed altri) che permettono di verificare di quanti e quali backlink si dispone.