Apple ha presentato il nuovo iOS 8 al WWDC 2014: anche se le novità non sembrano moltissime questa nuova versione di iOS strizza l’occhio agli sviluppatori. Nonostante si parli di vendite in calo e di prodotti meno rivoluzionari l’iPhone rimane uno degli smartphone più venduti. Ben 120 milioni di iPhone venduti negli ultimi 12 mesi sono stati acquistati da nuovi clienti Apple, presumibilmente da possessori di Android che passano alla mela (invece che #switchtolumia).
Cominciamo con il parlarvi delle caratteristiche che puntano a migliorare l’esperienza d’uso: nel nuovo iOS 8 vedremo la tecnologia Shazam applicata direttamente a Siri, in questo modo gli utenti non dovranno più installare un’applicazione di terze parti e Shazam fortificherà il suo monopolio nel settore (su Windows Phone, già da molto tempo, funziona bene Bing, senza bisogno di scaricare app di terze parti). Un’altra feature scopiazzata è quella di poter installare tastiere diverse da quella stock. Android ha questa funzione già da anni e il Google Play è stracolmo di tastiere di terze parti molto ben realizzate. Questa era una delle più grandi mancanze di iOS se paragonato ad Android. Nonostante questo Apple è decisa a far mantenere la sua tastiera sui melafonini: con QuickType l’iPhone ci suggerirà parole e piccole frasi in base al nostro stile di scrittura ed agli SMS ricevuti. Non preoccupatevi tutti i dati sono salvati in locale e non saranno inviati ad Apple (la privacy prima di tutto…)
L’applicazione Messaggi ora è più ricca di funzioni, possiamo rinominare le conversazioni, fare dei gruppi e sopratutto interrompere le notifiche di alcuni contatti tramite il flag “non disturbare”. Anche le notifiche sono state migliorate, ora si potranno leggere direttamente durante l’uso di un’applicazione: per esempio potrò rispondere ad un SMS dalla tendina delle notifiche mentre sto giocando a Candy Crush.
Arriva finalmente Healtkit (forse Samsung è arrivata prima questa volta!) per monitorare lo sport e la propria salute anche grazie l’integrazione di app e dispositivi esterni. Per migliorare il nostro lifestyle c’è un grande passo in avanti riguardo l’uso dello smartphone da parte dei propri figli e della famiglia. Sarà possibile gestire in remoto i permessi di un’iPhone della propria famiglia: se vostro figlio proverà ad installare un’app dovrà aspettare la nostra approvazione digitale. Molto interessante la possibilità di associare un’unica carta di credito agli smartphone della propria famiglia.
Passando al comparto tecnico: iOS 8 si concentra molto verso gli sviluppatori. Con 1,2 milioni di applicazioni lo Store si conferma leader delle vendite di app insieme ad Android (1,235,976 le app pubblicate nel Play Store). Ecco allora che Apple ha pensato anche a migliorare l’esperienza di sviluppo. Per prima cosa si potranno gestire dei bundle software per vendere app a prezzi scontati in un unico pacchetto. Poi Apple rilascia TestFlight ovvero un sistema per invitare gli utenti ai beta-testing delle applicazioni. Ci sono forti migliorie nel comparto grafico con il nuovo Metal che aumenterà di ben 10 volte la qualità grafica OpenGl. In ultimo, a livello di decodifica, l’azienda di Cupertino introduce un nuovo linguaggio di programmazione per sostituire l’Objective-C: Swift.
Dopo aver tirato i nostri conti siamo sicuri che iOS 8 ha delle novità che potranno migliorare l’uso di un iPhone, ma siamo altrettanti sicuri che Apple stia peccando di innovazione: alcune delle novità introdotte sono già presenti nei sistemi operativi concorrenti e sono migliorie abbastanza marginali rispetto il sistema stesso. Peccato per gli utenti che posseggono un iPhone 4: il loro telefono non sarà aggiornato. Un consiglio? Comprate uno smartphone nuovo, il vostro un tempo era innovativo, ora è un fossile 🙂