La sicurezza sul web prima di tutto

Tema molto caldo negli ultimi anni: come tutelare la privacy e la sicurezza dell’utente nel web? Non è certo un argomento semplice da trattare e da sviscerare in quanto il web è un mare vasto, in cui dati, informazioni, strutture e persone interagiscono tra loro in milioni di modi diversi. Dunque perché non si fa altro che parlare di privacy e sicurezza sul web?

Perché in un mondo sempre più connesso e sempre più virtuale e smart, gli utenti del web hanno bisogno di garanzie riguardo ai propri dati personali e ai propri diritti.

E di diritti sul web si è discusso molto, con leggi europee che hanno portato al diritto all’oblio, e si è discusso anche di proprietà intellettuale, con la più recente approvazione della normativa europea sul copyright. Ma un semplice utente del web, una persona comune che naviga online quotidianamente alla ricerca di news, prodotti e svago, cosa può fare per proteggersi dai pericoli più comuni, come il mancato rispetto della privacy, il furto di dati personali o un semplice leak di dati a causa di un malware?

Innanzitutto potete adottare qualche accortezza di base, come una password più sicura, generata casualmente, in modo che non sia facilmente decifrabile. Un’altra accortezza che potete avere è l’utilizzo di un account mail solamente per registrarsi ai servizi online, come e-commerce, social e newsletter di prodotti, mentre potete conservare quella personale per le comunicazioni importanti.

Probabilmente avrete già sentito parlare dei famigerati cookies, ovvero quelle piccole stringhe di dati che si attaccano ai nostri browser e monitorano le nostre ricerche e preferenze, in modo che gli inserzionisti ci propongano solo annunci mirati. Certo, si può rifiutare il consenso ma a quel punto non potremmo utilizzare il servizio richiesto come dovuto. In realtà possiamo tenere sott’occhio tutte le aziende che ci ‘spiano’ attraverso Floodwatch. Con questa estensione per browser potremmo aprire come e quando veniamo controllati e profilati per la pubblicità mirata.

Possiamo però ingannare il tracciamento in diversi modi: utilizzando browser diversi! Tra i software alternativi per navigare in internet vi segnaliamo:

Tor

Acronimo di The Onion Router, applicazione completamente gratuita ed open source, che ha sviluppato un browser semplificato, disponibile per tutti, che crittografa la rete mentre navighiamo, proteggendo i nostri dati ed impedendo il tracciamento, rendendoci anonimi.

Opera

Browser più conosciuto rispetto al precedente, in quanto si trova già installato in alcuni dispositivi. Con Opera, oltre ad essere molto veloce, avrete a disposizione un blocco annunci, nessun tracciamento della posizione e una VPN già compresa.

A proposito di VPN, dunque, sarà bene sapere che cos’è una VPN. Si tratta di una rete che crea un tunnel virtuale, dopo il download di un client, in cui l’utente può connettersi e viaggiare in tranquillità tenendo lontano ogni possibile malware e pericolo.

Seguendo questi consigli e adottando almeno uno di questi strumenti sarà possibile navigare online con più serenità e più protetti!

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