Ti sarà sicuramente capitato in ufficio o a casa, se gestite un vostro sito, di dover comunicare delle informazioni, magari più volte nel tempo, ai vostri clienti, fornitori e utenti iscritti al sito tramite email. Di solito invii queste mail dal vostro client di posta come Outlook e Thunderbird o dalle piattaforme web come Gmail, Libero, Yahoo. Questo tipo di invio non ti permetterà di personalizzare molto la vostra email e dovrai inserire tutti questi indirizzi in copia nascosta, in più ti comporterà fatica, tempo prezioso (l’invio di più mail richiede molto tempo) e non avrai nessun tipo di informazione di ritorno rispetto agli invii.
Newsletter: Mailchimp come funziona
Oggi ti voglio illustrare un servizio di newsletter unico nel suo genere: sto parlando di MailChimp (la scimmia è proprio il suo “simbolo”). Cercando tra le varie piattaforme free nel web ci siamo accorti di questo servizio in particolare che si distingue dalla “massa” per la sua semplicità e per le sue potenzialità.
Iniziamo con dire che MailChimp è un servizio professionale con vari piani a pagamento fra i quali però ce ne è uno Free molto generoso. Questa sua vocazione professionale lo eleva sicuramente di livello rispetto i concorrenti facendone ormai un punto di riferimento nel mercato di competenza.
Una volta registrati a MailChimp accediamo ad un semplice e chiaro pannello di controllo dove possiamo gestire le nostre campagne e le nostre liste.
La prima cosa da fare è quindi quella di importare una lista di email e di creare un form di registrazione da implementare nel nostro sito.
Fatto questo bisogna creare la mail vera e propria. Ed ecco dove MailChimp ci sorprende di più: il sito ci propone moltissimi templates gratuiti ognuno con un proprio stile, in più ci sono dei modelli base e dei modelli chiamati “Drag & Drop Editor“. Questi ultimi sono sicuramente i più rapidi per tutte quelle persone che non masticano molto i linguaggi web, l’html e i CSS: il significato di Drag and Drop è letteralmente Trascinare e Lasciare. Il modello sarà composto da alcuni “box” ognuno con la sua funzione principale, attraverso un semplice menù laterale potremo selezionare questi box, trascinarli nella mail e rilasciarli nel punto da noi desiderato così comporre la mail in pochi minuti.
Ho testato l’invio delle mail e le ho lette con i maggiori client mail senza riscontrare nessun tipo di problema, in più i server di invio sono sicuri e non vengono riconosciuti come Spam, tranne che Hotmail e Libero che sono i due servizi di webemail “peggiori” in questo senso. Alcune email vanno in spam, altre no.
Il tutto è corredato da un supporto eccezionale con decine di documenti per imparare tutto quello che serve per entrare nel mondo delle Newsletter. Purtroppo il sito è in inglese, ma la gestione della mail è molto semplice e non occorre una conoscenza particolare della lingua, cosa diversa ovviamente per gli ebook di supporto.
I Vantaggi
- MailChimp è Gratis (dopo vedremo le differenze con i pacchetti a pagamento, ma comunque il free offre già molto)
- Facilità di realizzazione delle mail in html
- Pannello di controllo chiaro e semplice, tutte le liste e le campagne sono raggiungibili in pochi click
- Controllo delle campagne: MailChimp è dotato di uno strumento di analisi che ci permetterà di capire quante persone hanno letto la mail, quante hanno cliccato sui link
- Personalizzazione dei messaggi: con semplici “token” è possibile personalizzare la mail per ogni persona togliendo quell’effetto di messaggio sterile che si crea con il Copia Nascosta. Esempio: “Gentile cliente, etc.etc.” diventerà “Gentile Federico, etc.etc.”
- Nessuna mail finirà nei filtri anti-spam
Ovviamente per fare bene una cosa bisogna studiarla, quindi inizialmente richiederà un minimo di tempo per capirne bene tutte le sue funzioni, ma è tutto gestito in modo semplice e chiaro per aiutare tutti i tipi di utenti ad avvicinarsi al servizio.
Una nota divertente è la scimmia: questa ci seguirà in quasi tutte le pagine mandandoci divertenti messaggi e suggerimenti di video. Oggi proprio la scimmia mi ha scritto “Federico, sometimes you just gotta ‘spress yo self” invitandomi a cliccare su questo link di youtube.
Prezzi
Forever Free: 2.000 inscritti con un massimo di 12.000 email al mese (una quantità molto alta per tutte le piccole imprese e per i singoli gestori di siti web)
Monthly Plans:
Monthly price | $10 | $15 | $30 | $50 | $75 | $150 | $240 | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Subscribers | 0-500 | 501-1,000 | 1,001-2,500 | 2,501-5,000 | 5,001-10,000 | 10,001-25,000 | 25,001-50,000 | |
Send limit | Unlimited | Unlimited | Unlimited | Unlimited | Unlimited | Unlimited | Unlimited |
High Volume:
Monthly Price | $380 | $2,553 | $4,623 | $8,763 | $12,930 | |
---|---|---|---|---|---|---|
List size examples | 50,001-75,000 | 500,001-600,000 | 1,000,000-1,100,000 | 2,000,001-2,100,000 | 3,000,001-3,100,000 | |
Send Limit | 900,000 | 7.2 million | 13.2 million | 25.2 million | 37.2 million |
Pay As You Go
Prepay Amount | $9 | $30 | $60 | $100 | $150 | $200 | $250 | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Price per email | $.03 | $.03 | $.03 | $.02 | $.02 | $.02 | $.01 | |
Credits | 300 | 1,000 | 2,000 | 5,000 | 7,500 | 10,000 | 25,000 |
Mailchimp opinioni
Per terminare volevo spendere qualche parola sulle mie opinioni personali. Nella mia quotidianità ho provato vari servizi email e posso dirti con certezza che MailChimp resta uno dei più immediati.
A pagamento ho deciso di rivolgermi ad un altro provider, ma utilizzo quasi sempre un account MailChimp free di supporto per alcune DEM e campagne poco strutturare. Ti consiglio di leggere il nostro articolo sulle migliori piattaforme di email marketing per avere un’idea sulle altre piattaforme gratis o a pagamento per lanciare newsletter e automazioni email.
La semplicità e la velocità di utilizzo sono sicuramente il punto forte di Mailchimp. Inoltre il team degli sviluppatori della scimmia delle email ha da poco incluso anche alcune automazioni nel piano gratuito!
Grazie per questo interessante articolo. Purtroppo sto riscontrando puntuali problemi di mancato recapito delle e-mail alle caselle di posta di Libero e Live. Avete riscontrato problemi analoghi?
Saluti, Marilena
Buongiorno Marilena,
su Live nessun problema, su Libero non so dirti perché ho una lista dove ancora non ci sono indirizzi libero. Purtroppo non so come aiutarti, potresti provare a scrivere all’assistenza di MailChimp facendo presente il problema.
Se riesci a risolvere non esitare a farcelo sapere, potrà essere d’aiuto ad altri utenti che riscontrano il tuo stesso problema
Un saluto,
Federico
Ciao,
anche io ho lo stesso problema (solo con libero.it, utenti live aprono le mail). Se osservo i report delle campagne non segnalano problemi di bounce…come hai risolto?
Ciao Federico,
ho da poco iniziato ad usare mailchimp, lo trovo un sistema bellissimo, ho un solo dubbio a riguardo la versione pro, io ho una lista di 50.000 contatti iniziali che mensilmente si aggiorna di 2000 di mese in mese, guardando un po le tabelle non ho ben capito se devo effettuare un abbonamento mensile oppure pagare a consumo.
Mi spiego meglio, per il primo invio posso acquistare un pacchetto a consumo per la mia lista base di 50.000 e poi dal mese successivo fare un abbonamento mensile per l’aggiornamento della lista?
Grazie
Marco
Ciao Marco,
sinceramente gestisco un volume molto più basso di iscritti e mail quindi non mi sono mai posto il problema delle tariffe per alti volumi 🙂
Comunque dipende dalla quantità di email che invii.
Il piano mensile prevede queste cifre:
Iscritti: 50,001 – 51,000 – email: 612,000 – Prezzo mensile 182.06€
Iscritti: 51,001 – 52,000 – email: 624,000 – Prezzo mensile 185.78€
In questa pagina spiega le tariffe: http://mailchimp.com/pricing/high-volume-sender/
Basta inserire il numero di iscritti e il numero di email che si prevede di inviare
Puoi valutare in base al numero di mail che pensi di inviare se ti conviene prendere un pacchetto a consumo, ma sui grandi numeri non credo convenga.
Fammi sapere se ho risposto alla tua domanda.
Ciao Federico,
ho attivato da pochissimo un account Mailchimp a pagamento e vorrei non pagare il monthly plan il mese di agosto (perchè non lo usero’).
E’ sufficiente non pagare o l’addebito su carta di credito è automatico e non si può interrompere?
Grazie ciao
Fabrizio
Ciao Fabrizio,
non so come aiutarti, io utilizzo il piano free perché muovo poche mail quindi non mi sono ancora trovato ad avere un piano mensile.
Ho fatto una rapida ricerca sul sito e non ho trovato molto. La cosa migliore è mandare una mail all’assistenza da questa pagina: http://mailchimp.com/contact/
un saluto
Ciao Federico, pensando di fare una cosa gradita, vorrei segnalare una valida alternativa a Mailchimp che si chiama SendinBlue: una piattaforma tradotta in italiano, semplice e potente per gestire con facilità campagne marketing, email transazionali ed SMS.
SendinBlue nella versione free consente di inviare 9.000 email al mese (300 al giorno) ed in più dispone anche del l’autorisponditore automatico – maggiori dettagli su:
http://www.alfonsostriano.it/lalternativa-a-mailchimp-si-chiama-sendinblue/
Ciao Alfonso,
ho provato personalmente Sendinblue da poco e sembra un prodotto molto valido; non mi è piaciuta la limitazione dell’editor nella versione free e nel pacchetto più economico (cioè che scade dopo alcuni giorni).
Chissà, probabilmente se ne sentirà parlare sempre di più!
Ciao Federico,
Ho un problema con Mailchimp che mi massacra da giorni.
Ho aperto tre account per l’invio di newsletter di nostri clienti. Al quarto account aperto (con e-mail diversa) Mailchimp mi sospende l’account per possibile violazione della loro Politica.
Le ho tentate tutte, ho aperto anche un tiket di assistenza e non ho ricevuto nessuna risposta.
Non capisco proprio quale possa essere il problema.
Ciao Vanessa,
Mailchimp non ti ha indicato le motivazioni più precise?
Può essere per svariati motivi, così abbiamo poche informazioni per capire meglio il problema.
Ciao Federico,
sono un po’ preoccupato per la questione legale riguardo alla privacy. Mailchimp ha tutti i data base in USA dove la regolamentazione è molto diversa (meno restrittiva) di quella europea.
C’è stato un caso di richiesta risarcimento danni e il giudice ha stabilito che i dati europei devono essere mantenuti in europa … mailchimp propone un accordo per chi risiede fuori USA ma ho dei dubbi…
Ne sai qualcosa?
Ti convince?
Grazie e a presto
Paolo
Ciao Paolo,
Grazie per il commento. Effettivamente è un tema controverso, come ce ne sono moltissimi altri rispetto al web. Molti dei servizi che utilizziamo sono basati su server non presenti sul territorio europeo. Purtroppo non ho avuto modo di approfondire l’argomento, però è sicuramente un ottimo spunto per un possibile articolo. 🙂