Diagrammi di flusso e produttività

Su Resetweb ci siamo spesso occupati di produttività personale e non c’è posto migliore di un blog di tecnologia per parlavi delle possibilità che il digitale ci da nella gestione dei nostri progetti e della nostra produttività.

Ci sono decine di tecniche e modalità di lavorare per migliorare l’organizzazione, l’efficienza e la produttività.

Uno di questi è la possibilità di sfruttare diragrammi per creare dei flussi di lavoro e mappe mentali per organizzare i contenuti del proprio lavoro.

Diagrammi di flusso e produttività

I diagrammi di flusso consentono di rappresentare visivamente un processo o un sistema e si avvale di forme, frecce e contenuti testuali (in forma schematica).

Sono stati ampiamente usati in ambito informatico per lo sviluppo di software, ma vista la loro peculiarità e semplicità d’uso da un punto di vista della logica, sono ottimi per rappresentare il processo di risoluzione di più problemi, che possono anche uscire dalla sfera informatica.

Possono essere utilizzati per analizzare i processi aziendali e trovare dei colli di bottiglia o dei punti poco ottimizzati, ci si può rappresentare una procedura che un collaboratore “umano” deve seguire a seconda di alcuni input aziendali e financo progettare nuovi prodotti e servizi che hanno bisogno di un processo di azioni.

Non trovo niente di meglio che disegnare “al volo” un piccolo diagramma con carta e penna, per risolvere problemi veloci, ma la realtà dei fatti è che oggi ci sono sempre più problematiche complesse e per questo un software può venirci in aiuto.

Ma prima di parlare di software ti voglio parlare di un secondo strumento schematico che trovo essenziale.

Mappe mentali e produttività

Le mappe mentali sono uno strumento schematico inventato da Tony Buzan che mirano a rappresentare in modo grafico i pensieri nella fase di memorizzazione.

Sono utilissime quando ad esempio studiamo e vogliamo realizzare la mappa dei concetti studiati, così da memorizzare i rami che si formano e avere una “mappa” visuale dei vari argomenti.

Per funzionare bene una mappa mentale deve:

  • Aver un tema centrale e sviluppare intorno i rami principali
  • Essere visiva aiutandosi con colori e piccoli disegnini per rafforzare i concetti
  • Avere poche e sintetiche scritte, non per riassumere un concetto, ma per legarlo agli altri

Le mappe mentali in ambito professionale e produttivo sono un ottimo strumento per fare dei brainstorming.

Esiste uno strumento che ci possa aiutare nella gestione dei progetti, dei brainstorming e altro ancora con diagrammi e mappe mentali? La risposta è “si” e ci viene data dalla software house Wondershare.

Edraw, una suite di software per le rappresentazioni grafiche

Mappe mentali e diagrammi di flusso sono 2 degli strumenti più utilizzati fra le rappresentazioni grafiche, ma ce ne sono altri come ad esempio il diagramma Gantt per la pianificazione temporale di un progetto o le infografiche per presentare in modo chiaro e semplice dei dati di una ricerca o delle statistiche.

Wondershare ha ideato la suite di strumenti Edraw che risponde esattamente a questo tipo di esigenze.

Se vuoi scoprire la suite di software Edraw, tutte le funzionalità e i prezzi ecco il link al sito ufficiale: www.edrawsoft.com/it

EdrawMax è senza dubbio lo strumento più versatile che permette di rappresentare diagrammi di flusso, mappe mentali, progetti con il gantt e altro ancora.

È un tipo di strumento che consigliamo a liberi professionisti che per la loro produttività utilizzano gli strumenti visuali in quanto la sua semplicità e versatilità li rende perfetto per diverse esigenze.

  • Mappe concettuali e mappe mentali
  • Diagrammi di flusso
  • Digrammi Gantt
  • Planimetrie
  • Organigrammi
  • Diagrammi di Rete
  • Diagrammi UML
  • Annotazioni
  • Uso Web e Desktop (Windows, MacOs e Linux)
  • Più di 2000 template già pronti all’uso

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