Qualche giorno fa ho effettuato una copia di circa 300GB di dati dal mio Hard Disk Esterno a quello di rete WiFi. Durante il processo ho notato che il mouse collegato via Bluetooth al Surface ha cominciato a scattare e dare problemi; così per prima cosa ho tirato fuori due nuove pile dal cassetto e ho sostituito le vecchie, riacceso il mouse la situazione era invariata.
Ho quindi ipotizzato che il mouse lento potesse dipendere dalla pesantezza della copia, ma utilizzando il trackpad della touch cover collegata al Surface, l’intero sistema appariva fluido e non dava segni di rallentamenti.
Per esclusione quindi il mio Microsoft mouse Bluetooth 5000 aveva qualche problema. Inizio a cercare su Google e mi imbatto in questa discussione di quindici pagine sul sito di supporto del produttore, in cui tantissime persone lamentano la stessa cosa.
Leggo gran parte dei commenti degli utenti e rimango sorpreso di scoprire che la causa del mio problema è dovuta alla saturazione della banda a 2,6Ghz. Per farla semplice i dati che viaggiano attraverso rete WiFi e la connessione Bluetooth del mio mouse, sono entrambi segnali a 2,6Ghz, la banda di trasmissione di questi segnali ovviamente non può essere infinita e una volta saturata (come nel caso di una copia di dati) il mouse comincia a soffrire di rallentamenti.
La cosa ancora più divertente però è che, a quanto pare, non c’è un modo per ovviare a questo problema a parte configurare, sempre che sia possibile, il segnale Wireless ad una frequenza di lavoro più alta (5Ghz) per evitare interferenze con il mouse.
Mouse a scatti: colpa di Windows e del bluetooth
Più o meno la mia reazione.
Il misterioso problema non si limita quindi ad affliggere i mouse Bluetooth prodotti da Microsoft, ma anche quelli degli altri produttori, la differenza però è nel prezzo. Pensate che il bellissimo Wedge Touch Mouse Surface Edition (solo il nome è tutto un programma) arriva a costare la bellezza di 69€!
Al momento sembra che Microsoft faccia finta di niente riguardo questa faccenda, in ogni caso la prossima volta che comprate un mouse fate attenzione e orientatevi su quelli senza fili standard che non presentano questo problema.
