Oggi volgiamo parlarvi dei monopattini elettrici, piccoli mezzi di trasporto che negli ultimi anni stanno spopolando e, grazie alla diffusione dei vari servizi di sharing dei monopattini e grazie agli incentivi statali sulla mobilità sostenibile sono sempre più acquistati in Italia.
In questo articolo vedremo alcune informazioni e caratteristiche dei monopattini elettrici utili per chi sta decidendo di acquistarli: la velocità, le differenze fra i modelli, la durata delle batterie e quant’altro.
Cos’è e come funziona un monopattino elettrico
Come spiegato anche da Wikipedia, un monopattino elettrico non è altro che un monopattino alimentato elettronicamente da una batteria.
Solitamente si tratta di mezzi con 2 piccole ruote dure, spesso pieghevoli con diversi tipi di accessori e/o connessioni bluetooth con lo smartphone per vedere dati aggiuntivi.
Le caratteristiche principali dei monopattini elettrici da tenere sott’occhio quando si decide di acquistarne uno sono varie:
- La velocità massima che può raggiungere
- La batterie: wattaggio, tempo di ricarica e distanza massima che può percorrere
- Tipologia di pneumatici
- Peso del prodotto e dimensioni per capire quanto è portatile o meno
- Limite di peso che può sostenere il monopattino
- Caratteristiche aggiuntive come app, accessori, luci a led frontali e/o posteriori, presenza di un piccolo ammortizzatore o meno, ecc
- Prezzo, o miglior rapporto qualità prezzo fra i dispositivi
I monopattini elettrici spesso vengono anche chiamati scooter elettrici, perché se preferisci ad esempio acquistarli all’estero da e-commerce specializzati sarà facile trovarli con questo nome
Se vuoi approfondire quali sono i migliori monopattini elettrici che puoi acquistare ci sono molti siti specializzati e tantissime recensioni su Youtube dei vari modelli.
Batteria di un monopattino elettrico: alcuni consigli utili
Merita un piccolo approfondimento la questione della batteria.
I monopattini elettrici sono spesso utilizzati in città per piccoli spostamenti, per andare a lavoro o per farsi una passeggiata con gli amici senza usare l’automobile o i mezzi pubblici.
Ma l’aspetto secondo noi più importante è quello della batteria. Se rimaniamo senza carica dovremmo spingere a mano il monopattino o trovare un modo per ricaricarlo.
Per questo, in fase di scelta del monopattino elettrico, il consiglio fondamentale è quello di vedere bene l’autonomia e il tipo di batteria equipaggiata.
Gli altri accessori o caratteristiche vengono dopo, poiché così sei sicuro di poterlo sempre usare e avere una carica adeguata.
Esistono 3 tipi di batteria: agli ioni di lito, al piombo e al NiMH (Nichel-metallo idruro). Quest’ultima è usata molto raramente. Le più usate sono proprio quelle agli ioni di litio, hanno più durata e sono più piccole e leggere.
La potenza si misura in volt e più una batteria è potente e più la corrente più fluire (che si misura in Ampere ora). Se una batteria ha 3Ah vuol dire che genera 3 ampere di corrente e si scarica in circa un’ora.
Monopattini elettrici e normativa
In Italia i monopattini elettrici sono soggetti alla legge 27/12/2020 n.160 e alcune integrazioni successive.
Tutti i mezzi che hanno una potenza entro 0,5 kW e una velocità entro i 25 km/h sono parificati alle biciclette, quindi servono: 2 freni, catadiottri, luce anteriore e posteriore, segnalatore acustico o campanello con un limite di età di 14 anni per essere guidati. I minori di 18 anni devono utilizzare un casco.
Questi mezzi possono circolare nelle seguenti aree:
- sulle piste ciclabili o ciclopedonali
- Nelle aree stradali pedonali, ma non i marciapiedi, mantenendo la velocità entro i 6km/h
- nelle sedi stradali di aree urbane, ovvero dove vige il limite di velocità massimo di 50km/h per tutti i veicoli