Sono mesi decisamente intensi a Mountain View, sede centrale del colosso più importante del Web (e probabilmente del mondo attuale), che da “semplice” motore di ricerca continua a evolvere e dimostrarsi un caposaldo della nostra società attuale, con uno sguardo sempre fisso al futuro.
Le novità di Google
Parliamo ovviamente di Google, che ha diffuso in queste ultime settimane una serie di anteprime e annunci sui prossimi prodotti che lancerà sul mercato virtuale, andando a coprire nuovi settori sia in ambito business/marketing che su quello più generale della “rivoluzione tecnologica” del terzo millennio.
Cambiano i messaggi
Ad esempio, dovrebbe essere ormai vicino al debutto il nuovo sistema di messaggistica di BigG, che andrà a implementare la classica versione di Messaggi Android, l’applicazione di di Google che consente l’invio e la ricezione degli SMS. La principale novità sta nel fatto che questa app dovrebbe consentire di associare il proprio smartphone ad un’interfaccia web, sfruttando il telefono come “intermediario” e scrivendo e ricevendo i messaggini direttamente via browser.
Inviare sms da Internet
Non si tratta ovviamente di una funzionalità originale o innovativa, perché è da anni che sistemi come WhatsApp web o Allo hanno implementato questa capacità, mentre sul versante business esistono realtà come Smshosting che sono specializzate nella vendita di pacchetti per mandare sms da internet; l’attenzione di Google, però, è orientata sia a rendere possibile la compatibilità dell’app con il maggior numero possibile di browser che a consentire il funzionamento da differenti computer allo stesso tempo.
Anche i pagamenti?
Inoltre, secondo indiscrezioni nell’apk di Messaggi Android in versione rinnovata compaiono anche numerose stringhe relative a una funzione per pagamenti, che dovrebbe quindi rendere possibile lo scambio di denaro via sms, anche se non sono state ancora chiarite le modalità di applicazione di questo strumento.
Un assistente davvero sorprendente
L’altra grande novità annunciata dalla compagnia americana riguarda però l’Intelligenza Artificiale di casa Google, il sistema Duplex che ha sbalordito i presenti all’ultima conferenza I/O (e gli utenti di tutto il mondo): il padrone di casa Sundar Pichai ha infatti mostrato un video del funzionamento dell’assistente virtuale messo a punto dal gruppo, che sembra realmente in grado di adattarsi al tono della conversazione e di rispondere in maniera precisa alle domande che arrivano dalle persone all’altro capo del telefono, gestendo la situazione allo stesso modo (o forse meglio) di quanto farebbe una persona in quella circostanza.
Google Assistant Duplex è sbalorditivo
Secondo quanto spiegato dagli sviluppatori, Google Assistant è stato migliorato utilizzando la tecnologia di Google Duplex che si basa su una rete neurale ricorrente; pertanto, la nuova intelligenza artificiale, attraverso un rigoroso “allenamento”, è in grado di eseguire compiti quotidiani in nostra vece e a nostro comando, come fare telefonate per svolgere svariati compiti, dalla prenotazione di un tavolo al ristorante al fissare appuntamenti dal parrucchiere e così via.
Una Intelligenza Artificiale sempre più umana
A strabiliare è soprattutto il tono della conversazione, perché l’IA riesce a svolgere la telefonata in modo spontaneo e senza mai tradire la propria natura “artificiale”, utilizzando in maniera quasi perfetta il linguaggio umano e ripetendo addirittura intercalari, pause e suoni tipici del parlato senza risultare metallica.
Ragazzi voglio farvi i complimenti innanzitutto per il vostro sito, ma soprattutto per la chiarezza e la facilita’ di lettura degli articoli, scritti grammaticalmente in maniera a dir poco perfetta e di facilissima comprensione.
Grazie
Lucas