Project Wing – Non i soliti droni

Dopo gli annunci fatti da Amazon sul suo utopistico servizio Prime Air, che permetterà di ricevere i pacchi grazie a dei droni, Google non si è fatta attendere. Ha infatti pubblicato un video che ufficializza i due anni di sviluppo di Project Wing, ennesimo sogno creato dalle fervide menti di Google X.

Prototype-image-for-Googles-Project-Wing-drone

Il prototipo di questi droni si presenta con un design ibrido che affianca delle ali fisse ad un sistema a quattro eliche che permettono il decollo verticale e lo stazionamento in volo. Infatti, il progetto propone di rilasciare i pacchi tramite un cavo che, una volta appoggiato a terra l’oggetto, si stacca e viene riavvolto nel drone.
Il progetto non è solo a scopo commerciale, ma anche per aiutare con rifornimenti le zone colpite da calamità naturali. Nei due anni di sviluppo sono stati eseguiti diversi voli di prova in Australia per rifornire dei contadini del Queensland.

Project+Wing+-+Still+02-960

Il progetto, tuttavia, non si sa quando vedrà la luce. Infatti, attualmente, negli Stati Uniti è praticamente impossibile far volare dei droni senza essere bloccati da qualche divieto imposto da ancora rigide regolamentazioni per il volo. Abbastanza recente, infatti, è l’ordinanza che ha fatto interrompere ad un azienda che produce birra il servizio di consegna delle bottiglie con i droni. Il progetto è stato subito bloccato ed ha dato il via ad una guerra di petizioni, per il momento ancora aperta. Nel resto del mondo la situazione non è diversa, tra divieti e totale assenza di regole. Non vediamo l’ora che questo tipo di progetto decolli e, sperando che le legislazioni si adattino il prima possibile al progresso, attendiamo nuovi dettagli su questi progetti. Nel frattempo, pensate che sia possibile portare i droni ovunque, o in alcune zone pensate che episodi di vandalismo e furto possano bloccare il tutto?

Tags: ,

Related Posts

About The Author

Aggiungi Commento