Al giorno d’oggi è praticamente indispensabile disporre di una connessione internet in casa: dalle varie opzioni di intrattenimento come i contenuti multimediali in streaming allo shopping online, quasi ogni nostra attività quotidiana richiede l’uso della rete. Come scegliere quella che più si adatta alle proprie esigenze? Per una scelta oculata è sufficiente considerare alcuni fattori basilari, tenendo conto soprattutto del tipo di uso che si fa della connessione internet. Scopriamo quindi quali sono gli elementi che pesano maggiormente in fase di scelta.
Adsl o fibra? Tutto dipende dall’uso che se ne fa
La tipologia di connessione più adatta al caso proprio dipende prima di tutto dall’uso che si fa della rete. Se ad esempio si utilizza internet molto raramente, per un veloce controllo delle email, per delle brevi ricerche online o per dare un’occhiata ai vari social network, il piano ADSL più indicato sarà decisamente uno a consumo: non avrebbe senso investire in una connessione più performante per delle esigenze così basilari, e l’importo pagato in bolletta sarebbe spropositato rispetto all’uso effettivo della rete.
La situazione è ben diversa se si fa un uso frequente e intensivo di internet, per lavoro o per svago che sia. In questo caso, infatti, è preferibile andare sul sicuro e sottoscrivere un piano tariffario flat, in modo da essere sempre coperti e non restare mai “a secco”. A questo proposito è consigliabile cercare di capire meglio quali sono i vantaggi delle tariffe internet ADSL senza limiti su siti come Facile.it, che consentono di confrontare le offerte dei vari operatori.
Nel caso in cui internet venga utilizzato spesso per guardare contenuti in streaming oppure per attività che richiedono una trasmissione di dati continua e fluida come il gaming online, ad esempio, sarebbe preferibile fare un investimento maggiore e puntare su una connessione in fibra ottica, decisamente più indicata per queste esigenze; la fibra offre infatti degli standard di qualità più elevati, che fanno lievitare anche i costi del servizio.
Attenzione alla velocità dichiarata ed effettiva
Prima di sottoscrivere un contratto con l’operatore scelto che offre la tariffa più adatta alle proprie necessità è bene verificare sempre le velocità (indicate in Mb/s) dichiarate dai vari operatori del settore, tenendo quindi in considerazione i valori relativi al download e all’upload. Questi ultimi sono solitamente ben maggiori rispetto a quelli effettivi, e la conseguenza di ciò è l’insoddisfazione da parte del cliente che, nel caso in cui riscontri la mancanza della banda minima garantita, può recedere dal contratto con l’operatore in questione.