Il confine tra gaming e sportivi professionisti si è sempre più assottigliato, fino a vedere spesso sovrapposti i due ambiti. Non è un caso che molti piloti di Formula 1 si allenino quotidianamente con i simulatori, mentre sono in diretta streaming mostrandosi ai propri fan.
I piloti di F1 sbarcano su Twitch: ecco come si allenano
Tra i più importanti protagonisti del mondo dei motori che prediligono l’allenamento online, ci sono Lando Norris, George Russell e soprattutto Charles Leclerc, appassionato di giochi come Assetto Corsa e Call of Duty. Il campione monegasco della Ferrari ha più di 600mila follower su Twitch, dove raccoglie ore di streaming e siparietti che hanno scatenato molta ilarità fra i suoi fan. e i suoi colleghi più famosi hanno un seguito del tutto simile in termine di numeri, confermando la tendenza in netta crescita dei giochi cosiddetti di sim-racing, associati alle trasmissioni live dei campioni reali.
Il monte delle ore dei videogiocatori di questa particolare categoria è aumentato del 115%, trascinando così l’ascolto di queste live su Twitch, che da 2.5 milioni sono passati a 3.2 milioni. Sono quindi tantissimi gli sportivi impegnati a streammare su Twitch, creando un nuovo rapporto diretto con i propri fan. L’incredibile miglioramento grafico dei giochi e la nuova esperienza immersiva ed emozionale sono gli ingredienti più importanti per l’incredibile successo dei simulatori di corse, in un movimento che ha creato un mercato molto florido dal punto di vista della creazione delle postazioni di sim-racing, per piloti professionisti e non.
Diventare piloti a casa: come si crea una postazione da Sim Racing
Come si costruisce quindi una postazione per diventare dei veri e propri piloti in casa? Con una spesa piuttosto contenuta, si possono acquistare dei componenti hardware che renderanno l’esperienza di gioco assolutamente realistica. Con circa 300 euro si può comprare un ottimo volante, da fissare alla scrivania con dei morsetti per garantire la giusta stabilità. Stesso discorso per la pedaliera in metallo e gomma, da sistema sotto al tavolo e ben aderente alla parete. Esistono dei software in grado di restituire al videogiocatore una vibrazione di ritorno dai pedali tale da farlo sentire realmente a bordo in un’auto, anche con l’aiuto delle cuffie ad altissima risoluzione.
Ma è forse la seduta l’elemento più importante della postazione da pilota. Sul mercato se ne possono trovare di tutti i tipi e fasce di prezzo, e anche per questo è utile seguire i consigli degli esperti per capire quale sedia da gaming scegliere. Passare tante ore su una sedia poco confortevole, farebbe peggiorare e non di poco l’esperienza di gioco. Ne esistono di fisse – per chi ha una stanza dedicata esclusivamente al gioco – e anche di pieghevoli, da poter chiudere e riporre in caso di bisogno, per un prezzo che si aggira intorno ai 200 euro. Molto dipenderà quindi dall’esigenze del videogiocatore: ore passate al volante, budget a disposizione e spazio all’interno del quale costruire la postazione.
Intanto c’è grande attesa per il lancio del gioco ufficiale della Formula 1 in arrivo la prossima estate. Tra le novità, si vocifera della possibilità di giocare online da consolle diverse (Playstation, Xbox o Pc) oltre all’introduzione della realtà virtuale, una delle caratteristiche più richieste dai videogiocatori per migliorare l’esperienza di gioco.