Sabato 28 marzo si è svolto il WebUpdate 2015, il più grande evento di Web Marketing del centro sud. Ospitato nella splendida cornice della Città della Scienza (Napoli), l’evento ha visto l’alternarsi di grandi personalità del panorama del Digital marketing italiano sul palco. E ovviamente noi non potevamo mancare!
Diversi i temi trattati, tutti molto interessanti, che girano intorno al mondo del digital. Si parte dalle App per dispositivi mobile, al content curation, da esperienze in azienda (il bellissimo intervento di Davide Basile di Original Marines), per arrivare fino a Google AdWords e Facebook Ads.
Fabio Lalli – Non Solo Mobile
Dopo la presentazione dell’organizzatore Alessando Mazzù e del “padrone di casa” Luca Simeone, che ci ha parlato degli strumenti di Città della Scienza per le giovani imprese, è il turno del primo relatore Fabio Lalli, CEO di IQUII ed esperto di Applicazioni Mobile.
Condotto magistralmente, con ironia e ritmo incalzante, l’intervento di Fabio è stato quello che più è riuscito a tenermi letteralmente incollato alla poltrona. I suoi 45 minuti sono volati, lasciandomi dentro molte riflessioni.
“Non Solo Mobile”, il titolo si comincia a comprendere in pieno a metà della presentazione. Inizialmente Fabio scherza con la platea, si presenta come Iron Man e snocciola qualche dato sull’utilizzo degli smartphone. Bellissimo il paragone tra lo sbarco sulla Luna e Angry Birds Space: per giocare utilizziamo una tecnologia più avanzata di quella che spedì Armstrong sul satellite terrestre… Un pensiero che già aveva sfiorato la mia mente in passato, ma che mi è rimasto impresso dopo l’intervento di Fabio.
200 Milioni di minuti giocati ad Angry Birds ogni giorno, l’equivalente di 380 anni. Queste le cifre impressionanti che aiutano a far comprendere quanto gli smartphone e il Mobile più in generale, fanno parte stabilmente della nostra vita. La rivoluzione c’è già stata e noi la stiamo vivendo adesso! Perché? Fabio ci illustra tutto in 7 punti:
- Sempre Presente
- Il Digitale è unito al Fisico
- L’immediatezza nelle azioni
- La semplicità d’uso
- Ridurre i punti di Frizione (cambiano i modelli di business, addirittura generando il fallimento per eccesso di crescita)
- Lo smartphone è un HUB di sensori (abbiamo veramente i #SuperPoteri)
- Nuove esperienze grazie ad una Tecnologia Abilitante
Insomma questi punti generano un vero è proprio Grafico di Esperienza che ha cambiato la nostra vita, ma le aziende devono cavalcare l’onda e progettare sempre più esperienze d’uso in grado di coinvolgere le persone!
Fabio Sutto – Adwords e Facebook Ads Best Practices
Un altro intervento mi ha particolarmente colpito. Fabio Sutto, esperto di Performance Marketing, ha esposto molto semplicemente e pragmaticamente le differenze e i risultati di campagne AdWords e Facebook Advertising. Intanto cominciamo con definire il Performance Marketing: con Performance si parla di azioni che possono essere completamente misurate, e aiutare il marketer e gli imprenditori a ottimizzare ancora di più la campagna e ottenere dei risultati specifici e precisi. I due strumenti più “adeguati” nel panorama digital sono sicuramente Ad Words e FB Ads.
Cerchiamo di capire rapidamente le differenze, i pro e i contro delle due piattaforme:
– Google AdWords
Il noto strumento di Google ha molteplici usi. Innanzitutto è stato pensato per intercettare la domanda consapevole, ovvero è uno strumento che permette di piazzare un annuncio pubblicitario proprio quando l’utente sta cercando quello specifico servizio o prodotto. Per fare un esempio: quando una persona digita “Scarpe rosse”, Google mostrerà gli annunci di inserzionisti che vendono proprio Scarpe rosse. Il vantaggio di questo sistema è ovvio: senza essere invadenti, ci mostriamo proprio al nostro potenziale cliente.
Sempre con AdWords è possibile anche intercettare la domanda latente, ovvero quella domanda che ancora non è stata “espressa” dall’utente. Attraverso il sistema di annunci testuali e banner, una campagna Display – questo il nome che Google dà a questo strumento – l’utente visualizzerà le inserzioni in siti web (possibilmente correlati all’argomento) piuttosto che sulla rete di ricerca.
– Facebook ADS
Lo strumento di Advertising di Zuckerberg si differenzia da AdWords perché non intercetta la domanda consapevole. Gli annunci pubblicitari infatti sono mostrati all’interno del popolare social network, che notoriamente è un luogo di svago virtuale, dove le persone letteralmente “cazzeggiano”. Ma proprio l’ambiente social, con la presenza di tantissime persone e delle loro informazioni – inserite volontariamente nel profilo utente – e le azioni del singolo utente (like, interessi, commenti etc.) rende questo strumento molto vantaggioso. L’inserzionista può profilare in modo certosino il target della sua campagna riuscendo a mostrare l’annuncio a persone potenzialmente interessate a quel determinato prodotto o servizio.
– Google vs. Facebook. Chi vince?
Nessuno. I due strumenti non possono essere confrontati in assoluto perché, date le loro caratteristiche differenti, si pongono obiettivi differenti. Google è ottimo per la lead generation e Facebook è ottimo per il branding. Solo questo? No, Facebook sta diventando anch’esso un valido strumento proprio per la lead generation. Attualmente la concorrenza minore e il sistema di annunci di FB risultano essere più “performanti” ed economici rispetto Google. Nel suo intervento Fabio ha mostrato dei dati di campagne reali che sta gestendo e ha dimostrato che con Facebook ha ottenuto buoni risultati con una spesa minore. In ogni caso è giusto però mantenere entrambi gli strumenti, che lavorando sinergicamente, riescono a completarsi a vicenda.
Leggi di più in merito: Google AdWords e Facebook Ads – Pubblicità online per le PMI
Luigi Marino – Stockusers
Prima di partecipare al WebUpdate 2015 non avevo mai sentito parlare di Stockusers. Anche se un po’ timidamente Luigi Marino, CEO del progetto, ha esposto chiaramente i servizi di questa piattaforma.
Stockusers permette agli utenti del web di testare e inviare dei feedback relativi a prodotti digitali di aziende e start up. Tutto questo direttamente dal proprio PC di casa e sotto retribuzione. E si, in pratica viene presentato un nuovo modo di lavorare. Testare e recensione prodotti online per migliorare l’esperienza utente. Infatti le aziende che presentano i loro prodotti, principalmente siti web che prevedono la registrazione, gioveranno di questi test grazie ai feedback di utenti accuratamente profilati per interessi e quindi acquisire dati preziosi per ottenere nuovi clienti.
Il progetto è veramente molto interessante e spero possa avere un gran futuro. Stockusers è l’ennesima idea dal DNA italiano che merita di ottenere maggiore visibilità.
Il Webupdate 2015 è stato sicuramente un evento fantastico, che ha spaziato fra molti argomenti, regalando una giornata di informazione e formazione totalmente gratis, infatti tutti gli interventi dei relatori nella Sala Newton non prevedevano un biglietto d’ingresso. Oltre alla conferenza principale, nella stessa giornata si sono anche tenuti workshop a pagamento, 2 ore di consigli dai professionisti del settore!
Vi lasciamo con qualche altra foto della giornata
Grazie Federico, veramente. Anche per me è stata una bella esperienza! 🙂 A presto