È trascorsa già una settimana dall’uscita di Xbox One in italia, dopo le nostre prime impressioni pubblicate la scorsa settimana, è arrivato il momento di conoscere e approfondire alcuni aspetti della nuova console Microsoft.
Xbox One: Comparto tecnico, il confronto con PS4
Cominciamo subito col dire che si, la Play Station 4 se prendiamo in considerazione unicamente l’hardware, risulta più potente dell’Xbox One. Messo in chiaro questo punto, è importante spiegare ai nostri lettori che le due console sono comunque molto simili a livello prestazionale e la RAM più performante di PS4 o il processore più veloce, non porteranno ne oggi ne in futuro ad una disuguaglianza grafica dei giochi tra le due console. Infatti affermare che un hardware più performante significa giochi migliori non è corretto. Durante lo sviluppo di un titolo ci sono moltissimi fattori che influiscono sul prodotto finale come ad esempio gli strumenti di sviluppo messi a disposizione dei programmatori, che possono portare a notevoli disuguaglianze grafiche nei titoli multi piattaforma, vi consigliamo la lettura di questo articolo se volte approfondire l’argomento. In ogni caso per noi le due console attualmente sono identiche, PS4 però punta tutto sull’hardware mentre Xbox One ha altri punti di forza.
Design
Come abbiamo già detto la nuova Xbox One assomiglia ad un video registratore, è ingombrante se paragonata alla prima Xbox 360 ma ha comunque un suo fascino. Il led bianco posto sulla parte frontale illumina il simbolo dell’Xbox quando la console è accesa, il case è costruito con una combinazione di plastica lucida e opaca davvero elegante e nel complesso malgrado i commenti negativi di molti utenti il design della console ci piace e ci ha convinto fin da subito. Il nuovo Kinect riprende lo stile della console insieme ad alcuni dettagli come il logo illuminato. Il peso è notevole come del resto le dimensioni e sulla parte posteriore presenta una ventola che serve per raffreddare il processore interno che si occupa dell’elaborazione dei dati.
Controller
Il nuovo controller di Xbox One presenta ben quaranta differenze rispetto al suo predecessore, nonostante questo Microsoft ha deciso di non stravolgere totalmente il design originale optando per un leggero restyling. Ci si accorge di tutto il lavoro svolto da Microsoft sul controller nei titoli in esclusiva come Forza Motor Sport 5, dove fin dai primi giri si può apprezzare la nuova vibrazione sui grilletti che cambia di intensità adattandosi a ciò che succede sullo schermo; ad esempio dosando il freno si potrà avvertire un’intensità diversa a seconda di quanto si abbassa il grilletto, peccato che per adesso almeno sui titoli multi piattaforma come il nuovo Call of Duty: Ghost, il controller non venga ancora sfruttato a pieno.
Il sistema di Xbox One
Per quanto riguarda il sistema, o per meglio dire i sistemi operativi installati su Xbox One, c’è da dire che Microsoft ha fatto davvero un ottimo lavoro. L’interfaccia utente della nuova Xbox somiglia a quella di Windows 8, semplice e pulita. La fluidità del sistema lascia a bocca aperta, si passa con estrema facilità da un’applicazione all’altra senza il minimo rallentamento e moltissime funzioni sono gestibili anche tramite comandi vocali. Le impostazioni della console personalizzabili dall’utente sono ridotte all’osso, Xbox One è un sistema chiuso dedito all’intrattenimento e adatto a tutti e queste sue vocazioni si intuiscono da piccole cose, come ad esempio dall’inesistenza di un menu dove viene indicata la quantità di spazio libero su disco o da come si comporta la console quando si prova ad inserire una pendrive, ovvero ignorandola completamente. Insomma per adesso Xbox One sembra un sistema blindato ma non è detto che col tempo e con l’aumentare del numero di applicazioni presenti sullo store Microsoft vengano aggiunte tantissime nuove funzionalità.
Comandi vocali di Xbox
I comandi vocali di Xbox One sono una delle novità più interessanti della nuova console Microsoft, sono facili da imparare e in alcuni casi rappresentano una vera e propria scorciatoia verso alcune funzionalità della console. Ad esempio durante un momento cruciale di una partita basterà dire, Xbox registra questo elemento, per iniziare la registrazione di quello che succede a schermo o anche, Xbox affianca Internet Explorer per affiancare una pagina web all’applicazione in primo piano. Di solito il riconoscimento è molto affidabile e capisce al volo ciò che stiamo dicendo, diventa meno preciso quando mentre giochiamo col volume alto proviamo a pronunciare un comando, ma questo è assolutamente normale.
Prezzo
Xbox One viene venduta a 499€, la confezione include: la console, il controller, il kinect ed un gioco da scaricare dallo store Microsoft. Anche se il prezzo può spaventare i più indecisi, basta fare qualche calcolo per capire che il valore di vendita è molto vicino a quello che Microsoft spende per la produzione. In questo articolo trovate il costo di tutti i singoli componenti e la somma totale dei pezzi più la manodopera, che è di circa 471$, questo significa che in teritorio Americano, Microsoft guadagna 28$ dalla vendita di ogni Xbox One, un niente se peragonato ad esempio all’iPhone 5S di Apple che ha un costo di produzione di 218$ e viene venduto ad un prezzo base di 649$.
Recensione Xbox One le nostre conclusioni
Dopo una settimana di prove e test ci riteniamo molto soddisfatti della nuova console Microsoft, Xbox One è pronta per il futuro e siamo sicuri che sarà in grado di regalare tantissime ore di divertimento ai suoi attuali e futuri possessori, in ogni caso bisognerà ancora aspettare per vedere come si evolverà la piattaforma ma ci sono già tutti i presupposti per scrivere un’altro grande capitolo della storia dei videogiochi.